Emergenza in difesa, tocca a Mattia Bani
Senza Danilo il debutto a Brescia. La scommessa di Gamberini: «Un amico L’ho aiutato a cercare casa I tifosi lo adoreranno»
Domenica a Brescia arriverà il momento di Mattia Bani, il difensore classe 1993 prelevato dal Chievo come primo acquisto ufficiale del mercato estivo dei record nella storia del Bologna. Definiti i riscatti del terzetto Orsolini-SorianoSansone, i dirigenti rossoblù hanno deciso di inserire immediatamente in organico questo ragazzo toscano che nel momento del trasferimento in Emilia ha pensato di parlare subito con un amico che conosce bene Bologna e che oggi tifa per lui: Alessandro Gamberini.
«Gli ho dato una mano a cercare casa e fornito una lista dei ristoranti migliori della città — spiega l’ex difensore oggi vice allenatore all’Ambrosiana in D — ma soprattutto da bolognese ho voluto descrivere a Mattia l’importanza della piazza ed il peso della maglia che avrebbe indossato. Ci siamo sentiti anche nei giorni scorsi perché volevo fargli un augurio e dirgli di non mollare mai».
Il momento dell’esordio è quasi arrivato e sul campo del Rigamonti toccherà al 25enne di Borgo San Lorenzo far coppia con l’olandese Denswil per cercare di non far rimpiangere Danilo, assente per tre settimane a causa di una lesione di primo grado del bicipite femorale destro.
Nessuno spostamento di Medel in difesa, nessun dirottamento di Tomiyasu dalla fascia: semplicemente il posto lasciato vuoto dall’esperto brasiliano sarà dato al ragazzo acquistato come sua riserva. Gamberini è pronto a scommettere anche sulle motivazioni con cui Bani saprà affrontare questa responsabilità. «Mattia non si fa spaventare da nulla, è un ragazzo caratterialmente forte che si è formato come calciatore nelle categorie inferiori prima di arrivare in A. Mi ricordo quando lo vidi per la prima volta nel ritiro estivo tra i giovani rientrati dai vari prestiti e capii subito di averne di fronte uno con qualcosa in più. L’ho visto crescere quotidianamente al Chievo, aveva davanti giocatori esperti come me e Dainelli ma ha saputo attendere il suo momento con tranquillità, sfruttare l’occasione e ritagliarsi uno spazio. Per Maran poi è stato difficile farne a meno».
Da ex compagno e collega di reparto allora Gamberini è anche la persona giusta per illustrare le qualità migliori del centrale rossoblù: «Ha caratteristiche moderne: abbina un grande fisico alla capacità di impostare l’azione». È un ragazzo, dice Gamberini, «con un curriculum di valore alle spalle e prospettive altrettanto importanti davanti. Basti pensare che è stato capace di fare il definitivo salto di qualità in Serie A l’anno scorso pur all’interno di una stagione molto difficile per il Chievo. Sono convinto che i tifosi rossoblù sapranno apprezzare in Mattia un professionista che sposa in pieno la causa della propria squadra, un atleta che ha sempre voglia di migliorarsi ed un ragazzo con la testa sulle spalle».
Tra i vantaggi a disposizione di Bani, c’è anche quello di aver potuto lavorare sin dal primo giorno della stagione con Mihajlovic e il suo staff e, all’interno di una difesa profondamente rinnovata ed internazionale, comprenderne i messaggi tanto tecnici quanto motivazionali.
Anche sotto questo aspetto la sua esperienza si intreccia con quella dell’amico Gamberini che ha parole di stima profonda per il tecnico serbo: «Ho avuto la fortuna di poter lavorare con Sinisa e devo dire che incontrare un uomo così nel mondo del calcio è una rarità. Non parlo soltanto del condottiero, ma della persona vera ed autentica a cui voglio mandare un abbraccio di cuore». Tra le motivazioni che guideranno Bani nel suo esordio in rossoblù ci sarà certamente anche la voglia di non deludere il suo allenatore che lo seguirà dal Sant’Orsola.
Un coraggio da leoni Non si fa spaventare da nulla, è un ragazzo caratterialmente forte È un giocatore moderno, ha un gran fisico e sa impostare l’azione
I consigli rossoblù Gli ho dato una lista dei migliori ristoranti Da bolognese gli ho raccontato del peso della maglia che porta addosso
Senza il brasiliano, Bani affiancherà Denswil con Tomiyasu che resta a destra