Tram, tempi più lunghi Arriva la Mobike elettrica
Priolo: sarà convocata la Conferenza Stato-Regioni. Da lunedì gli eventi sulla mobilità verde
«Abbiamo posto al ministro De Micheli il tema della sostenibilità, per noi deve entrare nella Finanziaria e il ministro ci ha confermato che la sostenibilità sarà il mantra di questo nuovo governo». Proprio nella giornata in cui Palazzo d’Accursio e la Città metropolitana hanno presentato il programma della «Settimana europea della mobilità sostenibile», l’assessore ai Trasporti del Comune ha incontrato il nuovo ministro dei Trasporti, la dem Paola De Micheli, che ha confermato l’intenzione di andare avanti sulle infrastrutture bolognesi. Il Passante, ma anche il tram. Per il tram i tempi tecnici saranno un po’ più lunghi, ma il ministro ha promesso che si farà: «Per il tram serve la convocazione della Conferenza Stato-Regioni, il ministro ci ha chiesto di portare un po’ di pazienza, perché è appena arrivata e deve vedere tutte le pratiche prima di convocare la Conferenza».
Una dichiarazione d’intenti importante a pochi giorni dall’avvio della Settimana europea della mobilità che inizierà lunedì e finirà domenica 22 settembre. Uno degli eventi più importanti sarà appunto, venerdì prossimo, quello che avrà come protagonista il tram di Bologna che ha come suoi riferimenti quelli delle città di Bordeaux e di Dublino, da cui arriveranno due esperti per raccontare l’esperienza già collaudata del tram nelle due realtà europee.
E poi ci sarà il debutto in anteprima europea, sabato al «Mobility Village» in piazza Maggiore, delle nuove Mobike a pedalata assistita: Bologna, che ha già raggiunto i 146mila utenti, sarà la prima città in Europa a testarle e ne metterà a disposizione inizialmente circa 300.
Si parlerà poi di auto elettriche e del servizio Corrente di Tper che vede già 15 mila iscritti in meno di un anno di servizio e che altre città iniziano a guardare con interesse. Anche Hera, che nei prossimi mesi collocherà 20 nuove colonnine di ricarica, in postazioni già individuate di concerto con il Comune, sarà presente con un punto informativo in piazza Maggiore sabato prossimo.
Nel frattempo a tutte le scuole primarie del territorio il Comune ha inviato l’invito, da sottoscrivere entro il 30 settembre, per studiare progetti di pedibus o di mobilità sostenibile nei percorsi casa-scuola, proprio per «ridurre l’uso dell’auto». Ecco quindi l’appello ai genitori, «protagonisti indispensabili, chiamati a favorire l’autonomia dei figli e a promuovere il gioco all’aperto, una mobilità scolastica ciclopedonale e una vita attiva dei propri figli».