Corriere di Bologna

Pubblicità in cambio del restyling del tetto «Brutto, ma serve»

-

Da qualche giorno sul prato verde della Basilica di San Francesco è comparso un maxischerm­o sul quale si alternano diverse pubblicità, utili a finanziare parte dei lavori per il rifaciment­o del tetto. Il costo dell’intervento non è coperto interament­e dalle donazioni e così i frati si sono rivolti alla pubblicità. È temporaneo e ospita già anche informazio­ni di servizio come gli appuntamen­ti culturali in città e il meteo. Bello non è, come difficilme­nte può esserlo un banner pubblicita­rio, ma la sua presenza non sembra sconvolger­e bolognesi e non. «È provvisori­o?», si assicura Mauro, vivace 75enne che vive a pochi passi dalla chiesa. «Beh, ma allora il problema dov’è? Se c’è chi crede che questo sia un problema — riflette — beato lui, significa che non ha proprio nulla di cui lamentarsi». Carmelo e Giuseppe lavorano in piazza Malpighi, dove è posizionat­o il tabellone. «Ce ne siamo accorti, e abbiamo subito pensato che il suo scopo fosse quello di finanziare i lavori di ristruttur­azione — racconta il primo — Se fosse permanente non sarebbe bello da vedere perché è grande e l’impatto è notevole, ma se deve stare lì qualche mese, non si pone il problema. Giuseppe pensa ai turisti. «È apparso d’estate ed è il momento in cui si vedono molti turisti, quindi magari è un peccato. Ma con il bel tempo è anche vero che si fanno meglio i lavori, quindi evidenteme­nte era necessario adesso: non è bellissimo, ma se è utile per il restyling, ben venga». In piazza San Francesco, Sara e Chiara, giovanissi­me amiche, tra un boccone e l’altro si dividono nei giudizi: «Il tabellone? Non l’ho visto, quindi non so: di certo meno pubblicità c’è meglio è» ragiona la prima. «Sì ma se serve per sostenere i lavori, va bene», risponde la seconda. La modenese Caterina, passandoci di fianco, non se n’era accorta. «Lo si vede di più venendo da via Marconi che da via Sant’Isaia». L’amica di Carpi, Sara, lo avrebbe gradito più esterno: «Non sul prato, potevano metterlo a ridosso della cancellata». La terza del gruppo, Valentina di Mirandola, fa notare che «è comunque sobrio. E se serve per render più sicura e bella la chiesa...».

 ??  ?? Grigio Il tabellone di fianco alle tombe del glossatori
Grigio Il tabellone di fianco alle tombe del glossatori

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy