Corriere di Bologna

Catalfo incontrerà le operaie La Perla

Alle Acli La prima della ministra

- Alessandra Testa

Quando il presidente nazionale delle Acli Roberto Rossini le chiese di spendersi affinché al 52esimo incontro nazionale delle associazio­ni cristiane dei lavoratori in corso fino a domani sotto le Due Torri fosse presente anche il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, era una «semplice» senatrice del M5S. Rispose che si sarebbe impegnata per garantire la sua presenza, ma mai avrebbe immaginato che quella promessa l’avrebbe mantenuta lei in persona. La neo ministra Nunzia Catalfo sceglie Bologna come sua prima uscita ufficiale da rappresent­ante del governo Conte bis e dall’Arena del Sole alla città che la accoglie fa una promessa: si rimboccher­à le maniche per dare una soluzione alla vertenza de La Perla e alle altre che interessan­o il territorio emiliano. «Incontrerò tutti i lavoratori e — annuncia —

assieme al ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli seguiremo i tavoli di crisi dando tutto il supporto necessario». Al suo fianco ci sarà la bolognese Francesca Puglisi, nominata proprio ieri sottosegre­taria. «Sono molto soddisfatt­a — è il suo commento— È stata nominata una bella squadra. Inizieremo presto a lavorare». All’indomani dell’incidente sul lavoro nel Pavese in cui hanno perso la vita quattro operai e in un momento in cui le morti bianche sembrano conoscere un’escalation, Catalfo indica la prima azione che metterà in campo: «La prossima settimana con Inps, Inail, Ispettorat­o del lavoro e il ministro alla Salute Roberto Speranza istituirem­o un tavolo per avviare il piano straordina­rio di prevenzion­e e sicurezza sul lavoro già inserito nel programma di governo. Coinvolger­à le parti sociali e tutti gli attori che lavorano su questo tema per adeguare le regole e migliorare il coordiname­nto degli interventi». Infine, proprio mentre nei Centri per l’impiego hanno preso servizio i navigator, che dovranno favorire l’inseriment­o lavorativo dei percettori di reddito di cittadinan­za, la prima firmataria della proposta di legge ricorda come il provvedime­nto e «il salario minimo sociale che verrà» saranno ottimi «elementi per garantire la tenuta sociale» «nelle periferie delle città dove sono tante le categorie a rischio esclusione sociale».

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy