Il ritorno sul palco degli inglesi Telescopes Un mix di noise, space rock e psichedelia
Freakout Club
ITelescopes, in concerto domani al Freakout Club (ore 21), sono una band inglese di noise, space rock e psichedelia. Una band che nel corso della sua vita artistica ha cambiato spesso formazione. Il primo disco arrivò nel lontano 1988 ed era un singolo in collaborazione con i Loop, altra storica band di space rock, per poi proseguire con un album, «Taste», che fece impazzire tutti i fan delle atmosfere dilatate e rumorose. Alcune vicissitudini contrattuali fecero arrivare i Telescopes alla Creation Records, la casa discografica che successivamente scoprì gli Oasis e l’omonimo lp conquistò il pubblico e la critica. Purtroppo, le tensioni interne arrivarono ad un livello altissimo e il
gruppo smise di produrre. Nel 2002, a sorpresa, i Telescopes sono ritornati in pista più carichi di prima e hanno ripreso in mano la carriera con nuove pubblicazioni: ormai sono dieci gli album in studio a loro nome ed un rinnovato parco di fan. Everso, Celeste, Precious little sono brani lisergici da ascoltare in silenzio, ad occhi chiusi, pensando di viaggiare verso lo spazio infinito dentro una navicella ipertecnologica, come suggerisce la band. Ad aprire il concerto un duo italiano nato a Berlino, gli Sneers, che nel loro sound richiamano la no wave newyorchese tanto cara a Lydia Lunch, James Chance, DNA e Suicide. (a. t.)