Imprese tartassate, Conte: qui c’è più ricchezza ma è vero che le imposte sono alte, facciamo lobby

L’assessore al Bilancio: Abbiamo già ridotto la Tari, ma gli effetti si vedranno l’anno prossimo

Imprese tartassate, «Il Comune ha già preso provvedimenti», ma le imposizioni eccessive calano dallo Stato «e insieme potremo fare lobby». Intanto la Tari è già la più bassa del Paese, a fronte di un «bilancio in crescita». Parole di Davide Conte, assessore al bilancio a Palazzo d’Accursio, in risposta all’allarme lanciato ieri da Cna.

Assessore, secondo lei perché le aziende bolognesi sono le più tartassate?

«La maggior parte della pressione fiscale viene dallo Stato, bisogna capire che parametri stanno utilizzando».

Bologna è quella che paga di più: 69% del reddito. E seconda solo a Reggio Calabria. Sono stime plausibili?

«Lo studio della Cna è basato su calcoli di media, quindi credo che dipenda dalla peculiarità del nostro tessuto: ci sono tante aziende e anche di grandi dimensioni. Qua c’è anche più ricchezza e le nostre imprese sono corrette».

Insomma, le tasse le pagano. Cna, però, chiede al Comune un intervento sulla Tari. «Abbiamo un tavolo con le associazioni di categoria, Cna compresa. Infatti, anche sollecitati da loro, nel bilancio sono previste agevolazioni specifiche per le imprese ma gli effetti si vedranno nel bilancio delle aziende di fine anno. Ma è da 5 anni che non tocchiamo le nostre tariffe. Siamo già bassi rispetto alle altre città metropolitane. Non aumenteranno fino al 2022».

Vi viene chiesto di azzerare la Tari per le aziende che producono e smaltiscono rifiuti speciali. È fattibile?

«È legittimo chiedere ma non credo sia legittimo attuare. Ci sono indicazioni nazionali, però qualcosa si può fare».

Che cosa?

«Aprire un tavolo specifico con le imprese sulla gestione dei rifiuti. Se si ragiona insieme per implementare l’economia circolare lungo l’intera filiera di produzione si ottengono benefici per tutti».

Il Comune può anche incidere sulle rendite catastali? Pare siano altissime.

«È vero, dipende dalla tipologia degli insediamenti produttivi. Ma è di competenza nazionale, possiamo fare lobby. Il Comune trova le risorse perché fa una lotta all’evasione fiscale: solo così poi sì possono abbassare le tasse per tutti. Adesso è una priorità di questo governo. Noi continuiamo a insistere. È una questione di equità».

” Il bilancio del Comune è in crescita Abbiamo risorse perché lottiamo contro l’evasione fiscale È l’unica strada per poi pagare tutti meno