Race for the cure i 21mila cuori sotto la pioggia
Race for the cure da record per 21mila La pioggia battente non ferma l’entusiasmo
Non è bastata certamente la pioggia battente a fermare l’entusiasmo che ormai da tredici anni accompagna l’appuntamento bolognese con la Race for the cure.
Ieri mattina è stato addirittura stabilito un nuovo record con circa 21mila iscrizioni alla manifestazione organizzata dalla «Susan G. Komen Italia» per sostenere la lotta ai tumori del seno. Ai Giardini Margherita è stata la vicesindaca Marilena Pillati a dare il via alla corsa ricordando: «Vorrei rivolgere un pensiero a tutte le Donne in Rosa che stanno lottando ed oggi non possono essere qui con noi: Bologna è con loro. Forza, non bisogna mai mollare».
La Race for the cure, diventata negli anni la più grande manifestazione di solidarietà in Italia, non è stata però soltanto un’emozionante e festosa corsa per le strade del centro cittadino ma soprattutto l’apice di tre giorni interamente dedicati alla prevenzione e alla lotta dei tumori al seno.
Presso l’area denominata Villaggio della Salute infatti gli specialisti dell’Ausl cittadina hanno dato il loro contributo offrendo, grazie all’unità mobile mammografica, oltre 220 prestazioni gratuite di senologia, ginecologia, podologia, pneumologia, dermatologia ed endocrinologia. In questi giorni si sono svolti inoltre anche colloqui di consulenza genetica oncologica, consulenze ortodontiche e sulla corretta alimentazione, counselling oncologico e altre iniziative di sensibilizzazione e prevenzione secondaria per la diagnosi e cura dei tumori del seno.