Ceramiche, ma non solo Nei padiglioni del Cersaie fra architetti, registi e studenti
Il Cersaie si conferma uno degli eventi fieristici di punta di Bologna, con la sua superficie espositiva di 161.000 metri quadrati, le 869 aziende di cui 383 quelle straniere provenienti da 40 Paesi diversi, che occupano tutti gli spazi disponibili.
Ieri l’inaugurazione di questa trentasettesima edizione (fino al 27 settembre) alla presenza dei ministri dello sviluppo economico Stefano Patuanelli e delle Infrastrutture Paola De Micheli, del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, del presidente di Confindustria Ceramica Giovanni Savorani e dei vertici della Regione e della Fiera. Il «Salone internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno» ha quest’anno per tema la sostenibilità — «Ceramica: salubrità degli ambienti, tra crescita sostenibile e guerre commerciali» — un tema che sta sempre più a cuore anche all’industria ceramica italiana. Ma Cersaie non è soltanto esposizione. È anche approfondimento. Come quello offerto ieri a Palazzo Re Enzo dalla conferenza stampa internazionale Ceramics of Italy. E ancora dai grandi nomi del settore ospiti della Galleria dell’Architettura dove si terranno una serie di conferenze, a partire da quella di mercoledì 25 alle 10.30 con l’architetto cileno Felipe Assadi, le cui opere si contraddistinguono per l’utilizzo di materiali economici, facili da reperire, da trasportare, che possono essere smontati e assemblati in poco tempo e, alle 16, l’indiana Anupama Kundoo ad illustrare la propria concezione architettonica, da cui emerge il forte interesse verso gli aspetti sostenibili e per il contesto socio-economico nelle proprie scelte progettuali.
Cersaie incontra anche le scuole, con una serie di appuntamenti e laboratori dedicati ai ragazzi. Fra questi l’incontro (venerdì alle 10) presso l’Europauditorium con Francesca Molteni e la sua «Lezione alla rovescia», quando un gruppo di studenti di istituti superiori provenienti da tutta la regione potrà porle una serie di domande.
Da segnalare, nel mare magnum degli eventi cittadini dedicati a questo salone, la mostra Famous Bathrooms, allestita all’interno del padiglione 30 della fiera. Infine, chi volesse una consulenza per la ristrutturazione del proprio bagno o di altri ambienti, può recarsi all’Agorà dei Media (centro servizi della fiera, giovedì dalle 9.00 alle 19.00 e venerdì dalle 9.00 alle 18.00) dove i progettisti dei più importanti periodici di interior design italiani offrono consulenza gratuita ai visitatori.