Dall’«Ispettore Coliandro» a «Diabolik» I Manetti Bros raccontano la «loro» Bologna

L’incontro

In attesa che inizino le riprese del film dedicato a Diabolik, i Manetti Bros (Antonio e Marco Manetti) si racconteranno questa sera in un incontro a Granata (ore 19, ingresso gratuito). I due registi, sceneggiatori, produttori e direttori della fotografia sono di casa nel capoluogo emiliano, dove hanno girato le gesta dell’Ispettore Coliandro, figura uscita dalla penna di Carlo Lucarelli e anche il film con un Diabolik dal lato romantico, come ha spiegato Marco Manetti, sarà girato quasi interamente a Bologna. I due fratelli hanno debuttato nel 1995 con un episodio del film De Generazione e da sempre sono legati alla musica. Sono più di cento i videoclip diretti dai Manetti e in questa lunga serie figurano artisti del calibro di Alex Britti, Assalti Frontali, Tiromancino o Max Pezzali. Da «Torino boys» del 1997 (con una colonna sonora curata da Neffa) alla web serie «Scum», passando per il lungometraggio con Carlo Verdone Zora la vampira del 2000, e arrivare al grande successo con la serie «L’ispettore Coliandro» dove un maldestro poliziotto, che risolve i casi più improbabili, ha proprio il capoluogo emiliano a far da sfondo alle sue avventure. Tra i loro ultimi lavori il film Ammore e malavita, una commedia musicale su Napoli con un cast che comprende Gianluca Morelli (l’ispettore Coliandro), Serena Rossi e Claudia Gerini.