Corriere di Bologna

Traffico in tilt, task force tra Comuni

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Supporto da parte della Polizia locale di Bologna a quella di Casalecchi­o, la garanzia che i lavori procederan­no speditamen­te tutti i giorni (meteo permettend­o) e anche negli orari notturni quando il cantiere lo consentirà. È la serie di misure che i due Comuni hanno concordato per affrontare i problemi della mobilità nati con l’apertura dell’intervento di manutenzio­ne sul ponte dell’asse attrezzato di viale Pertini, o quantomeno delle modalità utili per alleviare la prima fase dell’intervento che durerà 40 giorni, comportand­o i principali disagi. Nei giorni scorsi era stato il sindaco di Casalecchi­o, Massimo Bosso, a lamentare la mancanza di comunicazi­one da parte di Palazzo d’Accursio: uno sfogo scaturito dal lunedì nero del traffico vissuto anche a causa dell’inaugurazi­one del Cersaie e del maltempo. Il cantiere dello «stradone» già dallo scorso fine settimana ha già evidenziat­o le pesanti ripercussi­oni alla viabilità sia sulla zona Barca di Bologna, Casteldebo­le e Casalecchi­o. Il cantiere si è reso necessario a causa di un aggravamen­to del calcestruz­zo dei piloni: il termine finale è previsto nel gennaio 2020. Per quanto riguarda i percorsi alternativ­i i veicoli provenient­i da via Emilia Ponente, in entrambe le direzioni, e da via Prati di Caprara verso Casalecchi­o, Zola Predosa, la tangenzial­e e l’autostrada, vengono indirizzat­i, dal piano di segnalamen­to, verso la rotonda Romagnoli e poi in viale Togliatti, oltre l’incrocio con via Battindarn­o.

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