Rifiuti in Piazzola, arriva il giro di vite: multe per i trasgressori
Quindici giorni di prova, poi le sanzioni
Arriva il giro di vite del Comune sulla raccolta dei rifiuti in piazza VIII Agosto nei giorni della Piazzola. Due le novità: cambia la modalità di conferimento, che avverrà con due compattatori parcheggiati in piazza VIII Agosto e sulla rampa di accesso alla Montagnola; e viene introdotta una multa da 50 euro con conseguente sospensione di un giorno di mercato per gli ambulanti che non firmeranno l’apposito modulo Hera.
Eccolo, nero su bianco, il giro di vite del Comune sul decoro e la raccolta dei rifiuti in piazza VIII Agosto nei giorni in cui si svolge la Piazzola.
Due le novità: cambia la modalità di conferimento degli scarti commerciali, che avverrà con due compattatori parcheggiati in piazza VIII Agosto e sulla rampa di accesso alla Montagnola; e viene introdotta una multa da 50 euro, con conseguente sospensione di un giorno di mercato per gli ambulanti che non firmeranno un modulo Hera che saranno obbligati a compilare anche se non avranno carta, plastica o altri materiali da smaltire.
Le nuove regole entreranno in vigore dal 25 ottobre ma saranno effettive (sanzioni comprese) dall’8 novembre, dopo due settimane di prova che — stando alle prime reazioni delle associazioni di categoria, un po’ scettiche — dovranno servire a testare il meccanismo dell’obbligo di firma, una prima assoluta per gli ambulanti. Già domani saranno distribuiti volantini con le nuove norme.
A meno di 72 ore dallo sfogo social dell’assessore Alberto Aitini, che su Facebook aveva pubblicato le foto di piazza VIII Agosto invasa dai rifiuti dopo il mercato, l’amministrazione ha deciso di accelerare. «Introduciamo nuove regole per tutelare il decoro dell’area dove si svolge la Piazzola — commenta Aitini — e costruiamo finalmente le condizioni anche per differenziare meglio i rifiuti». Stando a quanto spiega Palazzo d’Accursio, carta, cartone e plastica saranno ritirati dai compattatori e successivamente separati nell’impianto rifiuti di Hera, mentre per l’indifferenziata sarà presente un cassonetto. Per quanto riguarda vetro, lattine e rifiuti organici il Comune ricorda invece la presenza delle isole interrate in via Righi e via Alessandrini. Di fatto si tratta di un ritorno al passato, perché come ricorda Chiara Raspanti di Fiva-Ascom «prima c’erano i compattatori, poi si decise di passare al sistema per il quale ogni operatore doveva lasciare sul suo posto i rifiuti del giorno che sarebbero stati puliti da Hera, ma negli ultimi tempi era molto aumentato il fenomeno di chi andava a rovistare in cerca di merce abbandonata». Le perplessità maggiori riguardano le firme richieste. «Vedremo se sarà una soluzione praticabile — commenta Raspanti —. Non vorremo che al termine della giornata di lavoro si formassero file interminabili, costringendo anche chi i rifiuti se li vuole portare a casa a firmare il modulo. Si rischia della rigidità. Le multe invece sarebbero già previste dal regolamento».
Domani le associazioni saranno in piazza VIII Agosto per capire come gli ambulanti accoglieranno il nuovo corso. «Di queste modifiche si parla da un anno — sottolinea Manuela Pizzirani di Fiva-Confesercenti —. Siamo stati noi a chiedere il ritorno dei compattatori e altre modifiche, ma sembrava un discorso in stallo. Negli ultimi giorni c’è stata un’accelerazione e ci sarebbe piaciuto avere un incontro preliminare per presentarci le modifiche. Senza dubbio negli ultimi tempi il clima con l’amministrazione non è dei più favorevoli». È di poche settimane fa, la protesta degli esercenti della Piazzola a causa della cancellazione del mercato per fare spazio al Villaggio di Coldiretti.
I dubbi
«Di queste modifiche si parla da un anno, avremmo voluto essere avvisati»