COLPO GROSSO IN VIA MAZZINI
La Lega dei pilarini s’è riunita nella sala dell’Arte Bianca, sotto le Logge del Pavaglione, per definire le modalità dello sciopero indetto per l’intransigenza degli industriali pilatori.
In fibrillazione anche la Lega dei dettaglianti merciai, manifatturieri e affini. Chiedono un abbuono sulle fatture dei mesi di maggio, giugno e luglio, minacciando di boicottare le ditte di quei grossisti che non aderiranno alla richiesta.
Si è svolta un’agitata riunione dei movimentisti postali i quali, in un documento, «deplorano lo spirito partigiano con cui sono stati favoriti gli avventizi assunti nel luglio del 1915 strafottendosi dei diritti dei dipendenti che durante la guerra facevano il proprio dovere».
Al Teatro Comunale si è tenuto un affollato comizio per reclamare il rimpatrio di Errico Malatesta, ora a Londra per sfuggire all’arresto dopo gli eventi della settimana rossa nel 1914. Sono intervenuti tra gli altri Armando Borghi e Nicola Bombacci. Il comizio si è chiuso con un ordine del giorno con il quale «il proletariato reclama che Errico Malatesta, fuori da ogni considerazione di amnistie sovrane, sia lasciato tornare in Italia». All’uscita, trecento anarchici hanno tentato di dar vita a un corteo, ma sono stati dispersi dalla polizia. Alcuni di loro hanno comunque raggiunto via Rizzoli, provocando scompiglio nel tradizionale passeggio domenicale.
Èin corso, all’Istituto Rizzoli, il X congresso della Società Italiana di Ortopedia. Una seduta è dedicata alle dimostrazioni di tecnica chirurgica. Ci sarà anche una mostra di apparecchi ortopedici.
Gli abbonati al servizio telefonico vengono in questi giorni informati che, qualora occorressero «uno o più telefoni in derivazione dall’apparecchio principale», possono rivolgersi alla Società Italiana Telefoni Milano la quale, autorizzata dallo Stato, installa gli apparecchi cedendoli in abbonamento e assumendone anche la manutenzione.
Maria Luisa Melandri, che risiede in via Mazzini 13, ha denunciato un ingente furto. I ladri sono entrati nella sua camera da letto portando via gioielli (un collier, sei anelli con perle, due spille, un cornetto e tre braccialetti d’oro) più 400 lire in cartamoneta francese. I malviventi però non si sono accorti di 500 lire in carta moneta italiana.