Deviazione obbligatoria, però Sirio resta acceso Pioggia di multe e proteste
Ztl accesa a fine luglio nonostante un cantiere
La telecamera di piazza san Francesco ha colto alla sprovvista tutti i conducenti di auto e motocicli costretti a passare dalla ztl a causa di una deviazione del traffico in piazza Malpighi, lo scorso luglio. Tutte le contravvenzioni non pagate sono state annullate dal Comune, che è corso ai ripari. Chi ha già pagato dovrà chiedere il rimborso
«Una multa in piazza San Francesco? Non si preoccupi non deve fare nient’altro. Ci pensiamo noi». È questa la risposta arrivata dal Comune a decine e decine di automobilisti che hanno tempestato Palazzo d’Accursio di telefonate nelle ultime settimane per chiedere l’annullamento delle contravvenzione rimediate quest’estate nella Ztl di piazza San Francesco. Anche Sirio può sbagliare: gli automobilisti sono stati infatti multati erroneamente tra il 27 e il 28 luglio scorso dal vigile elettronico che presidia piazza San Francesco e che, invece, sarebbe dovuto essere spento.
In quei giorni, invece, le telecamere hanno registrato ugualmente (e multato di conseguenza) il passaggio di automobilisti e motociclisti costretti a passare per piazza San Francesco a causa di un cantiere nella vicina piazza Malpighi. Adesso, annuncia Palazzo d’Accursio, tutte quelle contravvenzioni saranno annullate in blocco. Multe da 75 euro che in molti, ricordando la presenza dei lavori e della deviazione, avevano subito contestato. «Quando ho ricevuto la multa mi sono insospettita, perché non passo mai da piazza san Francesco quando torno a casa. Se sono passata da quel varco c’era di sicuro un motivo. Poi ho ricordato che in quel periodo c’era una deviazione», racconta Francesca, tra gli sfortunati che hanno ricevuto la contravvenzione. Le telecamere che presidiano la zona semipedonale a traffico limitato di piazza San Francesco, attive dall’autunno del 2017, multano chiunque non sia residente nell’area o abbia altre particolari autorizzazioni per attraversare la zona (dai medici ai titolari di permessi temporanei o di interesse pubblico).
Chi non ha ancora pagato la multa può stare tranquillo. «Tutti i cittadini che hanno ricevuto la notifica di un verbale elevato dal varco San Francesco nei giorni 27 e 28 luglio 2019 dalle 7 alle 18.30 non devono presentare alcuna richiesta di annullamento, né scritta, né telefonica», fa sapere in una nota Palazzo D’Accursio. Chi ha già pagato, invece, dovrà aspettare i tempi della burocrazia dopo aver mandato una richiesta di rimborso con tutta la documentazione richiesta. La domanda di rimborso deve essere inviata alla mail verbalicodicedellastrada@pec.comune.bologna.it «allegando copia del verbale, di un documento di identità, codice Iban dell’intestatario del verbale e copia della ricevuta di pagamento». Se l’intestatario del verbale è una ditta, precisa Palazzo d’Accursio, « il documento richiesto è quello del legale rappresentante».