Dieci anni senza Pina Bausch, omaggio di Ferrara In mostra un’installazione con foto e coreografie
Danza
Adieci anni dalla scomparsa, e come anticipo di stagione, il Teatro Comunale di Ferrara omaggia Pina Bausch con un’installazione ospitata nella restaurata Rotonda Foschini. La selezione di immagini realizzate dal fotografo Marco Caselli Nirmal dal titolo «Quando resti senza parole comincia la danza» inaugura oggi alle 19 (ingresso libero), e la frase richiama Bologna.
Quella fu infatti l’affermazione che la grande coreografa tedesca pronunciò nel discorso tenuto all’ateneo cittadino in occasione della Laurea honoris causa nel 2002. Un discorso che sottolineava quanto la danza fosse un linguaggio dalle potenzialità infinite. Nei grandi pannelli vedremo foto tratte anche da lavori di Reinhild Hoffmann, Raimund Hoghe, Susanne Linke, Johann Kresnik. Accanto, due celebri esponenti della storica compagnia di Wuppertal: Lutz Förster e Cristiana Morganti, che proprio a Ferrara ripercorrerà la sua straordinaria esperienza artistica nella performance Moving with Pina il 17 novembre. A partire dagli anni ‘90, il Comunale è stato tra i rari teatri italiani a presentare «prime» dei capolavori del teatro-danza e questa mostra, oltre all’omaggio a Pina Bausch e al suo Tanztheater, sottolinea la continuità di un percorso artistico avviato da Gisberto Morselli e continuato da Marino Pedroni.