Allarme gas, evacuate le Giordani
In via Musolesi fuori 190 alunni della primaria e della succursale Irnerio. Il Comune: «Problema esterno»
Zaini, matite, libri sono rimasti sui banchi, lasciati all’improvviso. Il tempo di prendere qualcosa al volo e uscire ordinatamente. È stata evacuata così ieri, nel rispetto delle procedure e della giusta cautela, la scuola primaria Giordani in via Musolesi, dopo l’allarme lanciato da uno studente della prima F, che aveva avvertito un cattivo e brutto odore all’interno della classe. Odore di idrocarburi. Così, temendo una fuga di gas, preside e personale scolastico, su indicazione dei vigili del fuoco, hanno fatto uscire dalla scuola i ragazzi, 190 in tutto tra le elementari e la succursale della media Irnerio in via Sante Vincenzi, zona Cirenaica.
Sul posto i pompieri hanno però escluso subito, dopo i primi accertamenti, il pericolo della fuga di gas, concentrandosi all’inizio su uno scantinato dell’istituto e poi sul sistema fognario. In realtà, dopo i rilievi dei tecnici, è emerso che il forte odore di idrocarburi proveniva dall’esterno, mentre all’interno i miasmi erano solo arrivati e non c’era traccia di qualcosa da cui potessero sprigionarsi. «Hera ha svolto un controllo sulla rete fognaria e l’Ausl ha installato dei sensori in un’aula al piano rialzato per individuare la tipologia di esalazioni, che nel pomeriggio (di ieri, ndr) ancora permanevano nell’aria, seppur in modo minore» ha specificato il Comune
ieri, dopo molte ore di lavoro da parte degli specialisti. Che dovranno capire la natura delle esalazioni, forse dovute a un versamento nella rete fognaria di qualche sostanza diluente o solvente.«Fa impressione vedere l’aula con la roba dei ragazzi ancora ai loro posti, così come l’hanno lasciata, ma non è successo nulla e loro sono stati bravissimi» ha raccontato ieri la preside dell’istituto, Alessandra Canepa.
L’evacuazione, senza panico e senza motivi di ulteriore preoccupazione, è avvenuta attorno alle 9 di ieri mattina. «Facciamo spesso prove di questo tipo, proprio per essere preparati in caso di necessità. Non c’è stato nessun allarme, tutto si è svolto in maniera molto ordinata» ha spiegato ancora la dirigente. Oggi la scuola, che in un primo momento si temeva potesse restare chiusa per alcuni giorni, riaprirà normalmente dopo lo stop di ieri; l’unico disagio sarà la chiusura dell’aula che ospita la prima F, non accessibile fino a che non verranno ultimati i rilievi da parte dei tecnici di Hera e dell’Ausl a scopo precauzionale. Gli alunni della classe in questione potranno comunque seguire le lezioni in un’altra sistemazione provvisoria.