Bologna balla: boogie, tango e sui palazzi i film
Due giorni di spettacoli e coreografie in centro città in attesa del rogo del «Vecchione» in Piazza Maggiore
ABologna i passi di danza continuano a cadenzare il percorso verso fine anno. Oggi i giovanissimi Fratelli Gargarelli, rivelati da «Italia’s Got Talent», saranno impegnati alle 16.30 e alle 17.45 in Galleria Cavour. I tre fratelli brindisini sono Christian, 20 anni, che si occupa di montare le musiche per ogni spettacolo, Marcello, 16 anni, coreografo del gruppo, e Stefano, 9 anni, il cucciolo di casa. Un trio affermatosi già nel 2015 vincendo il talentshow «Tra sogno e realtà», che li portò anche a New York. Oltre a loro il pomeriggio prevede un’altra esibizione, quella di Maristella Martella, fondatrice nel 2001 a Bologna con Eugenio Bennato di una delle prime scuole di tarantella in Italia, con il suo assolo «Taràn - Solo di Taranta», e un ricordo di Lucio Dalla affidato alle coreografie di Alessio Vanzini.
In contemporanea, ma nel Cortile dell’Archiginnasio, le canzoni di Iskra Menarini, storica vocalist di Dalla, accompagnata da Thomas Romano
alla chitarra e Vincenzo Mure alla tastiera, saranno contrappuntate dalle coreografie curate sempre da Vanzini. Un «viaggio nell’anima», come recita anche il suo album che raccoglie mezzo secolo di carriera, compresi brani del canzoniere di Dalla come Stella di mare e Amore disperato. Nel cortile ci sarà spazio anche per la Dna Dance Company con «A Bright and Quiet Dance».
Domani il programma, gratuito e su www.agenda.comune.bologna.it, prevede danza contemporanea e hip hop davanti alla Fontana del Nettuno alle 15.30 e alle 17.30 e boogie woogie e danze latinoamericane al Voltone del Podestà alle 16.15 e alle 18.15. Con in appendice le lezioni di tango dalle 20 alle 22.30 nella Piazza coperta di Salaborsa con i maestri Pablo Nelson Piliu e Giselle Marielle Tacon.
A condire il tutto ci sarà poi «Lightin’Bo», programma di videomapping che valorizza alcuni dei più bei palazzi storici della città. Protagoniste le scene di ballo tratte da grandi classici del cinema, con Fred Astaire e Ginger Rogers in Cappello a cilindro e Stan Laurel e Oliver Hardy ne I fanciulli del West. E ancora scene indimenticabili come la danza di Anita Ekberg sulle note di Celentano ne La dolce vita o il valzer di Claudia Cardinale e Burt Lancaster ne Il Gattopardo. E poi il mambo di Sophia Loren e Vittorio de Sica in Pane, amore e… e il tip tap di Giulietta Masina e Marcello Mastroianni in Ginger e Fred. Tutte le sere fino all’1 gennaio dalle 18 alle 20, la notte del 31 fino all’una, «Lightin’Bo» illuminerà la chiesa di Santa Maria della Pioggia, la Pinacoteca, Palazzo Isolani, Palazzo Malvezzi de’ Medici e Palazzo della Mercanzia con spettacoli ogni 15 minuti.