Stelle per Fellini
Rimini celebra il centenario: Bosso e Tempera al Galli, in piazza l’acrobata Leclerc E lunedì il taglio della torta
Quando, la sera dello scorso lunedì, il 13 gennaio, la nebbia era scesa su Rimini così fitta come non accadeva da molto tempo, sul porto canale della città romagnola è tornata a suonare anche la sirena del nautofono. La stessa che scandisce anche il tempo in alcune memorabili scene di Amarcord, capolavoro assoluto di Federico Fellini, il grande maestro del cinema nato a Rimini, cento anni fa, il 20 gennaio del 1920. La sirena, guarda caso, ha ripreso a riecheggiare proprio a pochi giorni dal centenario: definirla coincidenza è riduttivo. Un tempo, si sa, il nautofono era indispensabile per l’orientamento dei naviganti nei giorni di nebbia.
Negli ultimi anni la tecnologia lo ha mandato in pensione ovunque nel mondo, ed era successo anche a Rimini, dove è però stato riabilitato sull’onda della nostalgia di tanti cittadini. C’è troppo romanticismo nel suo riecheggiare di lunedì e - forse fin troppo folclore – per definirlo un caso fortuito. Forse Fellini ci aveva visto giusto ad intravedere in quel suono lugubre all’apparenza un vero e proprio stato dell’animo. Quello della sua città, che in questi giorni, si prepara a celebrare il centenario dalla sua nascita con una parata di stelle pronta a sfilare nel teatro cittadino ma anche nelle piazze e nelle strade a un calendario di eventi a dir poco ricco.
C’è tanta attesa per il concerto dell’European Philarmonic Orchestra diretta dal maestro Ezio Bosso in programma domenica 19 gennaio alle ore 21 al teatro Galli, che offrirà al pubblico una selezione di brani tratti dai grandi compositori classici, da Bach a Vivaldi, passando per Mozart. «Partiremo dalla terza di Beethoven, che ruota attorno al concetto di rimembranza – ha spiegato il maestro Bosso già alcune settimane fa – del ricordo, dell’eroe da non dimenticare, come appunto Fellini».
Nel giorno del centenario, lunedì 20, largo alle emozioni. Alle 18 in piazza Malatesta sarà l’acrobata e clown di fama mondiale Kai Leclerc a omaggiare il grande regista riminese volteggiando sugli
spettatori alternandosi con la danzatrice aerea Elisa Barrucchieri. Poi, in piazza Cavour, alle 19 il taglio della torta di compleanno: una «Zuppa inglese» alta ben due metri. Il tutto prima del concerto dalla SymphonItaly Orchestra diretta dal maestro Vince Tempera, che al teatro Galli eseguirà le musiche dei film di Federico Fellini. «Inizieremo con la colonna sonora de La strada», ha anticipato Tempera. Giovedì 22 arriverà il quarto «super ospite» delle celebrazioni, lo scrittore francese Daniel Pennac con una lettura teatrale del suo ultimo libro, La legge del sognatore, dedicato proprio a Fellini, in programma sempre al Galli in prima serata.
«Fellini 100. Un compleanno lungo un anno» è il leitmotiv degli eventi in programma a Rimini fino alla fine dell’anno ancora in via di definizione – tra cui l’inaugurazione del Museo Internazionale Federico Fellini prevista a dicembre - ma già nel prossimo weekend sono previsti molti appuntamenti. Domenica, al cinema Fulgor, i registi Marco Bellocchio e Marco Tullio Giordana dialogheranno intorno alla figura di Fellini con la nipote Francesca Fabbri e il direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli. Ad anticipare i grandi eventi, domani alle 18, sempre al Fulgor, Jonathan Giustini presenterà il suo libro Fellini Inedito che annovera sessantacinque fotografie tratte dalla lavorazione delle Notti di Cabiria e due interviste ritrovate di Manuel Vàzquez Montalbàn e Manoel De Oliveira. All’incontro parteciperanno Roberto Cinesi, l’autore e Gianfranco Miro Gori.