Corriere di Bologna

«DancER»: hip hop, break e street dance per l’inclusione

- © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Torna per la terza edizione DancER, il progetto che vede i profession­isti dell’hip hop entrare nelle scuole delle periferie di Bologna e Ravenna a rischio emarginazi­one offrendo corsi gratuiti a bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni. Due le novità: un nuovo corso tra le attività curricular­i della scuola Salvo d’Acquisto di Bologna e l’apertura della nuova palestra alle Dante Alighieri di Lido Adriano. Sono due le scuole bolognesi coinvolte da questo mese fino a giugno tra lezioni di hip hop, break dance e street dance: la già citata Salvo d’Acquisto e la primaria Bottego.

Nato da un’idea di Vittoria Cappelli e Gabriella Castelli, curato dall’associazio­ne LaborArtis con la direzione artistica di Monica Ratti, DancER è stato pensato per rispondere a un’urgenza (su riscontro delle amministra­zioni), avviando attività di inclusione, valorizzan­do scuole e spazi urbani periferici. E lo fa cercando di coinvolger­e, formare, divertire nel rispetto delle regole. A tenere lezioni e laboratori, tre speciali insegnanti: Raffaella Siano, alias Boobi, Giulia Pizzonia e Serena Sésé Ballarin. Starà a loro tramandare questo linguaggio universale capace di unire giovani provenient­i da contesti culturali, linguisti e religiosi eterogenei. E a giungo, a fine corso, spettacolo finale (Sponsorizz­ano Endas, Macron, Radio Sata. Media Relation Partner è ComunicaMe­nte, la testata specializz­ata è DanzaSì e l’organizzaz­ione è a cura di Laboratori­o delle Idee. Info 051/273861). (pa. ga.)

 ??  ?? Impegno
A sinistra, il progetto «DancER» porta a scuola la street dance contro l’emarginazi­one A destra, oggi alla libreria Modo Alessando Alfieri presenta «Rocksofia»
Impegno A sinistra, il progetto «DancER» porta a scuola la street dance contro l’emarginazi­one A destra, oggi alla libreria Modo Alessando Alfieri presenta «Rocksofia»

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy