Corriere di Bologna

LO SCIOPERO DEI FERROVIERI

- Di Fulvio Cammarano

Un morto e diversi feriti è il bilancio di un incidente alla Croce di Casalecchi­o per un sorpasso tra le auto di Annibale Marchesi di Corticella e di Alberto Martinelli di via Mascarella.

Inazionali­sti durante lo sciopero dei postelegra­fici hanno organizzat­o squadre di giovani per limitare i disagi dell’agitazione sindacale. L’onorevole Zanardi a tale proposito ha inviato un’interrogaz­ione al ministro dell’Istruzione per sapere se fra gli incarichi dei presidi «vi sia anche l’ingaggio di crumiri come avviene nelle scuole di Bologna durante lo sciopero postelegra­fonico».

Intanto scendono in sciopero anche i ferrovieri che reclamano aumenti salariali. Nonostante le minacce di licenziame­nti degli avventizi, l’astensione è massiccia. Il primo giorno parte solo una tradotta per Ancona perché, si dice, macchinist­a e fuochista sono di Rimini. Non si sa se una volta arrivato lì, il convoglio abbia proseguito. Un treno che stava entrando in stazione è stato preso a sassate. Fermato un pensionato residente fuori porta Lame perché ha avvicinato uno dei pochi ferrovieri in servizio chiedendog­li in tono polemico come mai non fosse in sciopero.

Un agente in borghese se n’è accorto e lo ha condotto in Questura dove è stato arrestato.

Alcuni passeggeri si stanno offrendo come macchinist­i e le associazio­ni vicine al movimento nazionalis­ta vorrebbero sostituire gli scioperant­i con ferrovieri in pensione e militari. L’Unione «Caccia e Pesca» sta chiedendo ai soci di sorvegliar­e le linee ferroviari­e.

ABologna, come in molte altre città, la tensione sociale è alta. Vengono richiamati alle armi i giovani del III quadrimest­re del 1900. Si teme di non poter garantire l’ordine pubblico e a tale proposito, per prevenire movimenti rivoltosi, il prefetto D’Adamo ordina il blocco di tutti i veicoli, dalle biciclette alle auto. Quest’ultime dovranno essere concentrat­e nella caserma D’Azeglio, mentre quelle dei comuni limitrofi saranno raccolte a Imola e Vergato. In alternativ­a si può consegnare il magnete della propria auto nella caserma Guidotti, angolo piazza Malpighi. È inoltre vietata la vendita di carburante.

Sembra che in questi giorni i proprietar­i terrieri della provincia stiano ricevendo lettere dei loro mezzadri con cui si respinge il vecchio patto colonico pretendend­o un nuovo accordo. Le lettere sono identiche e hanno il timbro del sindacato.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy