Il bacio di Sugar e lo sceriffo Pilutti
Domani e sabato quattro nuove cartoline delle collezioni
Con la sesta uscita, domani e sabato, la collezione di cartoline degli album del Corriere di Bologna scollina oltre metà raccolta. Nominalmente sarà appunto la sesta uscita, in realtà in edicola (a richiesta insieme al quotidiano al prezzo di 0,99 euro) si troveranno le bustine relative alla quarta che per un disguido non erano state distribuite due settimane fa. Dalla prossima riprenderà poi la cadenza cronologica dalla settima in avanti.
Si comincia come sempre da «Leggenda Virtus», l’album dedicato ai bianconeri con quattro cartoline autoadesive che stampano momenti ben precisi nella storia del club. In questa uscita ci sarà infatti l’immagine del primo scudetto, conquistato il 28 luglio 1946 a Viareggio battendo nell’ultima partita del girone finale la Reyer Venezia 35-31. Un’altra istantanea ricorda invece il nono tricolore, il secondo consecutivo, conquistato nel 1980 espugnando il Pianella di Cantù in gara 2 di finale con 37 punti del grande Jim McMillian. In panchina c’è Terry Driscoll, al secondo scudetto in due anni dopo il quale abbandonerà la carriera da allenatore.
Nelle altre due cartoline ci sono la Coppa Italia del 1990, con il mitico bacio di Sugar Richardson sulla fronte di Valerio
” In arrivo le foto di personaggi simbolo come Crippa nei derby di Eurolega del ‘98 e l’eroico Mulaomerovic
Bianchini nella finale contro il Messaggero Roma, e l’eroe per caso Claudio Crippa, simbolo della vittoria nel derby successivo alla rissa di Eurolega 1998 che manda la Kinder alla Final Four di Barcellona.
Sabato toccherà poi a «Orgoglio Fortitudo», anche in questo caso con il recupero delle bustine della quarta uscita. Qui si parte dal 1971, una stagione nella quale si verifica il primo grande salto del fosso con Dado Lombardi a passare dalla Virtus alla Fortitudo, che vincerà entrambi i derby stagionali. E, a proposito di derby, ecco quello del 4 marzo 1995 «a colori» con la vittoria 84-83 in una splendida sfida con Esposito stellare nel primo tempo e Pilutti eroico nel fermare Danilovic sull’ultima azione della partita.
La prima Final Four di Eurolega è quella del 1999, che la Effe raggiunge con un marzo spumeggiante nei playoff facendo fuori prima il Panathinaikos di Radja poi il Real Madrid con un Damir Mulaomerovic inarrestabile. Il salto dalla gioia all’amarezza è breve e contraddistingue l’intera storia Fortitudo. Un esempio è il canestro di Malaventura a Forlì il 16 giugno 2010, che vale la promozione in A2 mai concretizzata a causa del crac sacratiano.
Ricordiamo che le bustine restano in edicola una settimana. La collana prevede undici uscite, per un totale di 44 cartoline autoadesive e 50 momenti complessivi (6 sono prestampati nell’album) per ripercorrere la storia e i campioni che hanno creato il mito di Basket City.