Dragovic e Nagatomo, sfida con il Galatasaray Stadio, la lettera d’intenti
Dall’Ara, a febbraio la svolta
Nella caccia al difensore sembra che i destini di Bologna e Galatasaray siano intrecciati: il club turco è la pretendente più seria a Dragovic, il difensore centrale 28enne del Bayer Leverkusen proposto al Bologna dall’agente Hagmayr. «Mi piacerebbe al Galatasaray», avrebbe detto ai media turchi il giocatore austriaco, mentre il Bologna continua a valutare le diverse opzioni. Tra queste, come detto, c’è anche un terzino e il nome più caldo è Yuto Nagatomo, in uscita proprio da Gala: il giapponese sta per rescindere e piace a Mihajlovic, lo status di extracomunitario complica le cose. Il Bologna potrebbe liberare uno spot cedendo Okwonkwo ai Montreal Impact portando così a Casteldebole un giocatore esperto, da valutare sul piano fisico ma in grado di agire su entrambe le fasce. Novità anche sul fronte stadio. Il club sembra ormai pronto a presentare (a inizio febbraio) la lettera d’intenti per il restyling del Dall’Ara in consiglio comunale. Ieri a Casteldebole si è svolta una lunga riunione tecnica con i progettisti e le aziende interessate ai lavori. Prezzo finale intorno ai 100 milioni, previsto anche lo sviluppo dell’antistadio. Dopo la presentazione in consiglio comunale serviranno 15 mesi (e la realizzazione del progetto esecutivo) prima della gara. I lavori dureranno più di due anni. Per una stagione il Bologna giocherà lontano dal Dall’Ara, poi rientrerà col cantiere ancora aperto che potrebbe concludersi nel 2024. (A. Mos. e F. P.)