Rossoblù in emergenza contro la Spal

Rossoblù in emergenza e con la difesa a pezzi: uno tra Corbo e Paz sarà titolare Finisce una settimana difficile con Mihajlovic al centro delle polemiche. Davanti favorito Santander

Il Bologna cerca la prima vittoria del suo 2020 nel derby sul campo della Spal: Mihajlovic è alle prese con l’emergenza difensiva, a cui si uniscono le assenze di Sansone (squalificato) e Dzemaili (in attesa che si chiuda la cessione allo Shenzhen) per un undici titolare che potrebbe vedere la conferma di Santander in avanti con Palacio dirottato in fascia, mentre in mediana i favoriti sono Poli e Schouten. Il piano-partita però è chiaro: «Lo scorso anno abbiamo ottenuto risultati e abbiamo riportato la gente allo stadio imponendo il nostro gioco — spiega il vice di Mihajlovic, Miroslav Tanjga — stiamo preparando un derby all’attacco, per provare a vincere. Non ci nascondiamo: vogliamo recuperare i punti nelle ultime partite».

Si gioca per fare un gol in più degli altri, vista anche la facilità con cui il Bologna incassa reti. In difesa tocca a Nehuen Paz, ma in generale serve più attenzione: «Non ho messaggi per lui — prosegue Tanjga — è un giocatore del Bologna come gli altri. Abbiamo perso spesso punti per mancata concentrazione nelle ultime gare, ora siamo alle prese con diversi infortuni ma cerchiamo di risolvere la situazione e schierare i migliori». Al serbo fa eco il tattico Emilio De Leo, che conferma la voglia di recuperare il terreno perduto: «Dobbiamo riprendere il trend di alcune settimane fa, nelle ultime gare abbiamo raccolto meno punti di quelli che potevamo avere. Contro il Verona con l’uomo in meno dovevamo essere più freddi e lucidi nel ritrovare ugualmente la nostra organizzazione: ora bisogna capitalizzare maggiormente, perché stiamo lasciando troppi punti per strada».

Tra i diktat per la gara odierna, c’è quello di tamponare l’emorragia difensiva nonostante i problemi nel reparto: «Dobbiamo invertire il trend — analizza De Leo — anche se nelle ultime gare avevamo sofferto meno. Bisogna essere attenti e concentrati per 95 minuti, mantenendo le distanze perché quando ci allunghiamo andiamo in difficoltà. Paz e Corbo? Tutti vorrebbero giocare con continuità, ora uno di loro avrà l’occasione di darci una mano».

Dall’altra parte ci sarà una Spal rinvigorita dal colpaccio sul campo dell’Atalanta, che si è rilanciata nella corsa-salvezza. De Leo avvisa i suoi: «Giocano insieme da diverse stagioni e hanno un’identità di gioco che li ha mantenuti vivi nei momenti difficili. Sappiamo che sono in fiducia, quindi dovremo approcciare la gara con idee chiare e con la nostra qualità: se siamo remissivi subiamo, perciò in un ambiente caldo come quello che ci aspetta dovremo

” Tanjga Perdiamo punti per errori di attenzione, dobbiamo riprendere il trend positivo

avere personalità». Infine, c’è spazio anche per la polemica legata all’endorsement di Mihajlovic: «Non entro nella polemica, siamo stati accolti da una città splendida, ospitale e civile — conclude De Leo — il mister non si fa coinvolgere dalle reazioni ma non è bello che alcuni commenti abbiano toccato la sua situazione personale». Per fortuna, oggi si gioca.