Semplici felice, c’è Bonifazi «Ci serviva»

Apoche ore dal derby, la Spal è riuscita ad assicurarsi il rinforzo per la propria difesa: Bonifazi torna a Ferrara per la terza volta. Il Bologna negli ultimi giorni aveva provato ad inserirsi ma il vantaggio della società biancazzurra era ormai troppo consistente per poter accendere anche un derby di mercato per il centrale classe 1996. L’operazione con il Torino si è chiusa sulla base del prestito con obbligo di riscatto a 12 milioni di euro e il ragazzo ha raggiunto i compagni già ieri entrando quindi nella lista dei convocati per la sfida contro i rossoblù. «Kevin sta bene ed è utilizzabile — ha detto il tecnico Semplici in conferenza stampa —. Ringrazio la società per lo sforzo fatto per ottenere un giocatore che volevamo da tempo». L’allenatore potrà quindi contare su un’addizione importante alla propria retroguardia che si somma al recupero di Tomovic. Anche il mediano Dabo ha smaltito l’influenza ed è pronto a tornare in campo dal primo minuto dopo la buona prestazione fornita a Bergamo nel successo che ha permesso alla Spal di lasciare l’ultimo posto in classifica. «La vittoria di lunedì — dice Semplici — ha alzato il morale ma non vuol dire ancora nulla. Abbiamo portato a casa tre punti importanti ma contro il Bologna dobbiamo migliorare ulteriormente il livello della prestazione». Ieri sera inoltre i tifosi hanno ottenuto un incontro con la squadra per trasmettere la propria carica in vista di un derby sentito e importante per la stagione. In attesa di definire ulteriori operazioni di mercato, Semplici oggi riproporrà Strefezza e Reca sugli esterni nel 3-5-2 e cercherà di pungere il Bologna grazie alla coppia offensiva formata da Petagna e dall’ex rossoblù Di Francesco. Il tecnico ha avuto parole di stima per l’avversario ammettendo di non fidarsi delle tante assenze nella formazione di Mihajlovic: «È una squadra forte, capace di fornire grandi prestazioni e che può ambire a posizioni importanti di classifica. Quello che è successo a Sinisa ha avuto un forte impatto motivazionale sul gruppo. Nonostante le assenze, mi aspetto un avversario in salute: sarà una partita difficilissima e toccherà a noi fare bene».