Allenamenti senza tifosi a Casteldebole
Coronavirus, dubbi sulla sfida contro la Lazio e su quella con la Juve al Dall’Ara
In una giornata decisamente particolare, con quattro gare di serie A saltate a causa del contagio da coronavirus (Inter-Sampdoria, Atalanta-Sassuolo, Torino-Parma e Verona-Cagliari, con annessi asterischi in classifica), il Bologna ha vissuto a sua volta una mattinata anomala a Casteldebole: allenamento a ranghi extraridotti, con otto elementi al lavoro, quattro portieri — Da Costa, Sarr, Breza e Molla — e quattro giocatori di movimento, Denswil, Schouten, Corbo e Santander.
Seduta prettamente atletica e buon segnale per il Ropero, che dopo tre settimane di stop è pronto a rientrare in gruppo domani alla ripresa degli allenamenti: non sarà l’unico recupero in vista di Lazio-Bologna in programma sabato alle ore 15, anche se prima di tutto bisognerà capire quanto incideranno l’allarme coronavirus e le relative misure restrittive che le istituzioni stano mettendo in atto sullo svolgimento della partita.
La situazione, ovviamente, è in totale evoluzione e questa settimana in Lega Calcio si discuterà a lungo sul da farsi, per Lazio-Bologna e per tutte le altre partite della prossima giornata di campionato, oltre che per il proseguimento del torneo: i rinvii di ieri hanno messo in ginocchio la serie A, poiché alcune squadre in corsa nelle coppe europee e in Coppa Italia sono già ora a corto di date per i recuperi (a maggior ragione con gli Europei che incombono, a giugno), al punto che se l’Inter dovesse arrivare in fondo alle due competizioni l’unica data per il recupero di Inter-Sampdoria sarebbe quella del 20 maggio, il mercoledì prima dell’ultima giornata di camdebole
Di conseguenza, viste anche le ordinanze restrittive emesse dalle diverse regioni interessate dal contagio nelle ultime ore, al momento la soluzione al vaglio è quella dello svolgimento di alcune partite di serie A a porte chiuse nelle prossime giornate: un’opzione che spaventa non poco il Bologna sul piano economico, vista l’imminenza del big match contro la Juventus in programma l’8 marzo (prevendita dei biglietti attiva
La preparazione
La squadra si allenerà a Casteldebole a porte chiuse per evitare aggregazione di tifosi
da oggi) e il rischio di perdere il maggior incasso stagionale.
Quanto alla partita di sabato contro la Lazio, Roma attualmente è fuori dalle zone del contagio: al momento ovviamente la gara è regolarmente in calendario a porte aperte, ma sono attese novità e cambi di scenario.
Di certo, il Bologna continuerà ad allenarsi in settimana — a porte chiuse già da domani, anche per evitare l’aggregazione di tifosi a Castelpionato. a fronte dell’ordinanza regionale — e probabilmente cambierà la logistica della trasferta, con il pullman che potrebbe essere preferito al consueto trasferimento in treno nella capitale.
Tornando al campo, con la Lazio Denswil e Schouten tornano dalla squalifica, mentre sarà fermato Mbaye dal Giudice Sportivo. Dall’infermeria, oltre a Santander è certo il recupero in vista della Lazio di Medel, buone sensazioni anche su Soriano – sarà da valutare domani il riassorbimento dell’ematoma alla coscia sinistra – e in progressivo recupero anche Sansone, ma per questi ultimi due molto dipenderà dal giorno dell’effettivo rientro in gruppo in settimana. Restano out e lontani dal rientro Svanberg, Dijks e Krejci, mentre Skorupski avrà un paio di giorni per riprendersi dalla febbre a 38,5 che lo ha costretto al forfait contro l’Udinese e a Roma dovrebbe esserci regolarmente.
Il tutto, come detto, in una settimana nella quale le attenzioni primarie riguarderanno le eventuali contromisure che saranno prese per il regolare — o meno — svolgimento della partita dell’Olimpico e di quelle successive.