Niente basket al PalaDozza Rinviate tutte le serie minori
Cancellate la pallacanestro femminile e le serie B e C Annullata Torino-Parma, così come il rugby e l’atletica
È stato un weekend complicato per lo sport, in Italia e di rimbalzo nella nostra regione. Il coronavirus ha portato alla sospensione di molti eventi, dal calcio di Serie A in giù, con provvedimenti che sono scattati nella serata di sabato per essere poi aggiornati ieri mattina. Si è infatti saputo a poche ore dalla palla a due, prevista per le ore 18 al PalaDozza, che la partita di Serie A femminile fra la Virtus e San Martino di Lupari era stata cancellata. La formazione padovana sarebbe arrivata a Bologna proprio da uno dei principali focolai del virus e la Lega femminile ha preso questo provvedimento, rinviando a data da destinarsi altre quattro partite di A (Sesto S. Giovanni-Costa Masnaga, SchioPalermo, Lucca-Torino, Empoli-Broni) e due di A2 (Vicenza-Albino, CarugateAlpo). Dopo il caso di AscoliCremonese della B di calcio, anche nel basket femminile i provvedimenti hanno colpito società delle aree dei principali focolai del virus impegnate in trasferta.
I casi che hanno fatto più rumore riguardano sicuramente la Serie A del campionato di calcio con quattro delle sei partite domenicali previste annullate. Quelle in Lombardia (Atalanta-Sassuolo, Inter-Sampdoria) e Veneto (Verona-Cagliari) avevano già conosciuto il proprio destino nella tarda serata di sabato, mentre il rinvio del Parma impegnato a Torino è arrivato nella mattinata di ieri dopo che si erano verificati i primi contagi nel capoluogo Piemontese. I tanti impegni —
Il calendario
In Emilia Romagna fermati ieri tutti gli eventi sportivi in programma a Piacenza
fra coppe europee, Coppa Italia e, subito dopo la fine della stagione, Europei — rendono il calendario congestionato e aumentano la difficoltà di trovare date utili per i recuperi (soprattutto per quanto riguarda l’Inter, impegnata su tutti i fronti). In Lega Pro, che in questo weekend ha annullato una partita in Emilia Romagna (Piacenza-Sambenedettese), una in Veneto (Arzignano-Padova) e tre in Lombardia
(Giana-Como, LeccoPro Patria, Feralpisalò-Carpi), oltre a cinque del turno infrasettimanale di mercoledì (un dato che andrà comunque aggiornato con le ultime ordinanze), hanno regolarmente giocato Cesena-Vicenza e Ravenna-Triestina.
Nel basket maschile, rinviate cinque partite in Serie B (Piacenza-Jesi, Lecco-San Vendemiano, Cremona-Vigevano, Sangiorgese-Piadena,
Crema-Vicenza) oltre ovviamente alle serie minori in Lombardia, Veneto e nella provincia di Piacenza, mentre si sono giocate Ravenna-Mantova e Torino-Casale Monferrato. La pallavolo si era già mossa sabato con la federazione che ha sospeso i campionati di B maschile, B1 femminile (girone A e B), B2 femminile (gironi D ed E), cancellando anche in questo caso le attività regionali in Lombardia, Veneto e nel territorio piacentino. Si sono fermati anche altri sport, ad esempio il rugby ha cancellato i campionati giovanili regionali, in Veneto la Fidal ha annullato le gare di atletica al Palaindoor di Padova, ad Agrigento è stata annullata – con 1.300 persone già iscritte – la mezza maratona in programma domenica prossima.
A Bologna e nelle città della regione stop anche all’attività sportiva di base. Ieri i primi comunicati delle varie società e scuole sportive. (l. a.)