Ono Arte porta il grunge a Firenze: ottanta scatti raccontano un’epoca
Da Bologna a Firenze, con Kurt Cobain e il Grunge style nel cuore. La bolognese Ono Arte Contemporanea si appresta ad aprire nel capoluogo toscano la mostra fotografica «Peterson – Lavine. Come as you are: Kurt Cobain and the Grunge Revolution». Curata dalla stessa galleria con sede in via Santa Margherita 10, ospitata a Palazzo Medici Riccardi con inaugurazione sabato (rimarrà aperta fino al 14 giugno), l’esposizione è un viaggio sonoro e visivo nell’epopea del grunge. In evidenza, come doveroso, il suo eroe per antonomasia, Kurt Cobain, simbolo della controcultura americana anni Novanta. Sono oltre 80 gli scatti in mostra di Charles Peterson e Micheal Lavine, tra cui alcuni inediti. Un accostamento inusuale che immerge il pubblico nella fascinazione di quel periodo straordinario in cui gli stessi fan erano parte integrante di una rivoluzione musicale. D’altra parte emerge anche un ritratto ora intimo, ora iconico, del leader di un gruppo che ha segnato la storia del rock contemporaneo. Peterson con i suoi flash ha squarciato il buio dei club restituendoci un Cobain insolito. Gli scatti di Lavine, immortalando la parabola dei Nirvana, sono diventati simbolo di un’epoca. La mostra è organizzata e promossa da OEO Firenze Art e Le Nozze di Figaro srl, in collaborazione con MUS.E. (pa. ga.)