Ricci, triple decisive

6,5 Gaines L’aria di Belgrado gli fa particolarmente bene. Qui aveva timbrato l’unica doppia cifra degli ultimi due mesi, si ripresenta con un gioco da quattro punti (2/3 da tre), fiducia e faccia giusta. Arma tattica da 9 punti in 10’, recupero fondamentale. 7 Marble Una tripla pesantissima a fine terzo quarto (2/3 da tre), ma anche tanto lavoro oscuro (5 rimbalzi e 4 assist) che non va assolutamente sottovalutato. Djordjevic lo lancia in quintetto e l’americano non tradisce la fiducia del coach. 8 Pajola Il recupero su Guler con antisportivo è la giocata che (ri)gira la partita. Da lì è un crescendo, con lucidità e personalità si prende senza paura quello che la difesa turca gli concede (4/5 da due, 3 assist) e resta in campo negli ultimi 13’. 6 Baldi Rossi Una tripla, ma anche visione (3 assist) nel trovare sempre soluzioni giuste. 6,5 Markovic Seduto negli ultimi 15’ perché questo Pajola si è meritato il campo, prima aveva cucito con la solita maestria il gioco (4 assist). 7,5 Ricci I 10 punti con due triple consecutive (3/5 da due, 3/7 da tre) nei primi minuti del quarto periodo spingono la fuga buona, con 27’ è il più utilizzato perché in campo è una presenza. 6 Delia Gioca d’esperienza su Hamilton, poi nella bagarre un po’ si smarrisce. 6 Hunter Acciaccato prima della gara, prende un colpo nel primo tempo e torna solo nel finale per i colpi conclusivi. 7,5 Weems La miglior versione di se stesso (3/4 da due, 2/4 da tre), torna il collante ammirato per gran parte della stagione, fa le cose con semplicità ed energia. 8 Teodosic Il solito maestro. Nei 10 minuti di primo tempo spreme 16 punti con 3/3 da tre (4/4 alla fine), chiude con un solo errore al tiro (3/4 da due), 6 assist nel quarto periodo. Controllo totale sulla partita. 7,5 Gamble Chiude l’area all’inizio e nel primo quarto offensivo del Darussafaka (14 punti) c’è tanto di suo. In doppia cifra nei 15’ in campo (4/6), muro invalicabile. 8 Djordjevic Con la squadra al completo ruota 11 giocatori fra i 10 e i 27’ di gioco, tutti freschi e tutti coinvolti. Ne nasce una prestazione offensiva eccezionale (133 di valutazione) ma anche la conferma di avere per le mani un gruppo veramente solido.