Sedicenne investito in bici, è grave
Il ragazzino è grave, l’incidente è avvenuto in via Benedetto Marcello a un semaforo
Un ragazzino di 16 anni è in gravi condizioni al Maggiore per le ferite riportate in uno scontro tra la sua bici e un’auto. La sorella ha lanciato un appello: «Se avete visto com’è andata, chiamateci».
L’ultimo e più restrittivo decreto ancora non era stato né firmato e nemmeno annunciato, ma mercoledì scorso le strade erano già state svuotate. Poca gente in giro doveva esserci, per l’allarme contagio, e poca ce n’era, nonostante qualcuno di troppo non ancora sensibilizzato dalla campagna io resto a casa.
Quindi vie più o meno deserte, le stesse di queste ore. E forse il rischio maggiore di distrarsi. Potrebbe essere stata la chiave del terribile incidente in cui un ragazzino di 16 anni di Bologna, tre giorni fa attorno alle 4 del pomeriggio, è volato via dalla sua bici dopo un impatto con una Panda grigia, finendo sul parabrezza e frantumandolo, all’incrocio fra via Benedetto Marcello e via Cavazzoni . Uno dei due non avrebbe rispettato il rosso che regola l’incrocio, sarebbe questa la causa del terribile incidente. I vigili sono al lavoro per ricostruire la dinamica precisa.
I famigliari del giovane, via social sulla pagina facebook di Salvaiciclisti, si sono appellati ai residenti e ai passanti chiedendo di raccontare a chi era lì in quel momento cosa ha visto. Il conducente dell’auto è stato identificato dagli agenti della polizia locale, accorsa sul luogo dell’incidente.
Il ragazzo invece non ha potuto raccontare la sua versione: lotta per la vita, ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell’ospedale Maggiore, con una prognosi che resta riservata.
La sorella preferisce non parlare, ma fa un appello accorato. «Chi ha visto e ha informazioni ci aiuti, chiamando il numero di telefono 3895176535». Dalla prima ricostruzione dei vigili sembra che il 16enne, siamo nel quartiere Savena, arrivasse da via Benedetto Marcello e andasse dritto verso via Torino, la fiat invece proveniva da via Cavazzoni e avrebbe proseguito verso via delle Armi. Uno dei due aveva il rosso, non l’ha rispettato. L’impatto è stato violento, il ragazzo è caduto a terra e sbattuto la testa. Sul posto è accorso il personale del 118 e una pattuglia della polizia locale. Nella Bologna semideserta le strade vuote potrebbero aver portato l’uno o l’altro all’eccesso di confidenza, a una distrazione colpevole.