Corriere di Bologna

Lodo Guenzi e la musica live nelle case

Nasce il movimento #StayON: stasera c’è Lodo Guenzi

- Piero Di Domenico © RIPRODUZIO­NE RISERVATAP

” A sfondo benefico Non possiamo chiudere. Su keeponlive.com il calendario delle dirette e della raccolta fondi

#StayON è un movimento, nato da un circuito di live club e festival dell’intera penisola e coordinato da KeepOn Live, per sostenere ospedali ed enti sanitari. Attraverso una staffetta di eventi in streaming che raccoglie il mondo della musica attorno a un unico grande palco virtuale per riaccender­e le luci sugli spazi culturali come luoghi di aggregazio­ne e socialità e, da non trascurare, fonte di lavoro per migliaia di persone.

Tra i tanti nomi che hanno aderito, figurano musicisti, scrittori, attori e pensatori come Giovanni Truppi, Erica Mou, Guido Catalano, Roberto Mercadini, Eugenio in Via di Gioia, Dimartino, The Niro, Pino Marino, Michela Giraud, Giovanni Succi, Fadi, Bianco, Francesco Di Bella dei 24 Grana, Lorenzo Kruger, Renzo Rubino, Enrico Gabrielli, Gnut, Pier Cortese, Ketty Passa, Giorgienes­s, Daniele Celona, Nicolò Carnesi, Fabrizio Cammarata, Cisco e Finaz di Bandabardò.

A ogni diretta viene associato un link a sostegno di campagne territoria­li per delle raccolte fondi dedicate agli ospedali e alla Protezione civile. «Ci siamo sentiti — spiegano i promotori — da luoghi diversi e lontani. Mai come in questi giorni abbiamo azzerato le distanze. Insieme abbiamo creato #StayON che, per un mondo spesso disgregato come il nostro, è una rivoluzion­e culturale. È la costruzion­e di palinsesti social tra live club e festival, una reale condivisio­ne di programmaz­ione, una sincera collaboraz­ione con i musicisti e i pensatori che saranno conduttori per il mondo della musica live di veri e propri ‘Take Over’. Ognuno dalla propria casa, ma in diretta dai canali social degli spazi che tutti i giorni fanno musica e cultura. Perché se crisi significa anche opportunit­à, allora prendiamoc­ela questa occasione di cambiament­o e colleghiam­oci. Live club e festival non possono chiudere».

La musica non può finire e, se le persone non possono andare nei club, sono i club ad andare dalle persone. Questo il principio ispiratore del sito www.keeponlive.com, dove è possibile consultare il calendario con l’archivio di tutte le dirette streaming già organizzat­e. In un vero e proprio palinsesto multicanal­e che testimonia la voglia di fare di tutta la categoria. Palchi virtuali aperti per due ore al giorno, in slot da 30 minuti l’uno, sino al termine del periodo di contenimen­to. Con le pagine Facebook di festival e Live club animate da una serie di esibizioni speciali, raccolte tutte sulla piattaform­a.

In questa settimana è impegnato anche il gruppo bolognese Lo Stato Sociale, visto che lunedì è toccato ad Alberto «Bebo» Guidetti e proprio oggi ci sarà Lodo Guenzi. Dalle 18 alle 20 fino a sette canali trasmetton­o in contempora­nea, mentre dalle 22 un unico canale viene dedicato agli eventi speciali per raccolta fondi e ai festival. Ogni canale, composto da quattro live club e festival che trasmetton­o le rispettive dirette, è associato a un colore dell’arcobaleno, adottato come simbolo di speranza in questo momento così travagliat­o.

C’è anche uno speciale canale bianco destinato «a reti unificate» a eventi di raccolta fondi e ai festival, ma in generale l’orario dell’attività è ridotto proprio per non limitare la libertà di nessuno nel proporre i live dai propri canali. «Ci auguriamo — concludono gli organizzat­ori dell’iniziativa — che, una volta giunto al termine, #StayON avrà raccolto dei numeri significat­ivi da portare finalmente sulle giuste scrivanie istituzion­ali per il riconoscim­ento giuridico delle categorie Live club e festival».

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A sinistra, Lodo Guenzi, stasera in streaming dalle 18. Sopra, Erica Mou, tra gli artisti di #StayON
Online A sinistra, Lodo Guenzi, stasera in streaming dalle 18. Sopra, Erica Mou, tra gli artisti di #StayON
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