La Cantina Bentivoglio inventa il jazz porta a porta
Lo storico club guidato da Giovanni Serrazanetti mobilita molti artisti amici del locale per una serie di concerti dalle proprie abitazioni via cellulare, su Facebook. Appuntamento il martedi e il giovedì alle 19.30 e poi su Lepida Tv
L’idea giusta è stata «rubata» a Giovanni Guidi. Il pianista umbro, aderendo alla rete dei musicisti jazz, dalla sua casa sta diffondendo live in tutta Italia. «Mi chiedevo da un po’: come organizzare dei live mantenendo viva l’attività della Cantina Bentivoglio? Va bene la consegna a domicilio per cui ci siamo subito attrezzati, ma poi come arricchire la gente in casa con della buona musica?».
Il cruccio di Giovanni Serrazanetti, anima da oltre trent’anni del jazz club di via Mascarella, tra i più amati in Italia, è terminato. Da domani la musica dal vivo riempirà di bellezza le nostre case. «Abbiamo chiesto a Giovanni Guidi, e a tanti altri jazzmen che si sono esibiti sul nostro palco, di dedicarci un live, ma di quelli veri, niente di già visto». La risposta è stata massiccia ed è nato «Casa Bentivoglio – Da noi a voi sulle note del jazz», tutti uniti da un nuovo slogan che è #teniamovivoiljazzdalvivo.
Da domani, gli artisti che hanno aderito, ognuno dalle proprie abitazioni, per alcuni giovedì e martedì alle 19.30 in punto suoneranno e pubblicheranno in diretta Facebook sulla pagina del jazz club i loro concerti che vengono trasmessi via cellulare.
Non solo. Perché l’iniziativa avrà una cassa di risonanza ancora maggiore grazie alla ritrasmissione di Lepida Tv, il digitale terrestre dell’EmiliaRomagna (canale 118), per essere diffusa anche dai canali del Comune di Bologna. All’idea peraltro ha aderito anche una manifestazione come il Bologna Jazz Festival che si è mossa con grande tempestività con una serie di iniziative simili allo scoppiare dell’emergenza sanitaria. A dare il via ai concerti in casa sono Andrea Pozza al piano e Mila Ogliastro alla voce, e sarà un’eccezione. Per rispettare l’ordinanza sulle restrizioni
agli spostamenti, infatti, i concerti prevedono un solo strumento, ma visto che Pozza e Ogliastro sono una coppia anche nella vita e condividono la stessa casa di Nervi, il duo ci sta tutto.
L’iniziativa continua martedì 31 con il bandoneon di Daniele di Bonaventura collegato da Fermo, quindi sarà la volta dello stesso Giovanni Guidi, che ha accettato volentieri l’invito della Bentivoglio (il 2 aprile da Foligno), Alessandro Lanzoni che suonerà Monk al pianoforte (il 7 da Firenze) e Giovanni Ceccarelli, da Parigi, con il suo piano e clavietta (il 9). La lista quasi sicuramente si allungherà fino a fine aprile. «Il neoassessore regionale alla Cultura Mauro Felicori — dice ancora Serrazanetti — appena si è diffusa l’emergenza per prima cosa ha permesso che Lepida Tv trasmettesse i contenuti mandati dalla gente, ovviamente con il filtro della Regione. Mi sono subito messo in contatto con l’assessorato e nel giro di dieci minuti eravamo d’accordo. Quando ho detto i nomi dei musicisti che partecipano e la caratteristica di questi live, che sono tutti in diretta e non preregistrati, abbiamo trovato immediatamente la quadra», commenta non senza soddisfazione Serrazanetti.
L’occasione è ottima anche per la stessa Tv regionale che, a dirla tutta, non godeva di grande popolarità. Oltreché per il genere in sé, ovvio. E poi, concludendo, «un po’ di live vero ci vuole. Non sto molto sui social, ma spero di contribuire a uscire dalla solita paccottiglia televisiva».