Mercatino e corteo anarchico «Folla intorno all’ex Xm24» Foto, video e polemiche
Decine di segnalazioni, fotografie e video che girano sui social, assieme all’indignazione dei cittadini. Via Fioravanti, Bolognina: in primo piano il mercato contadino di Campi Aperti, che ha finalmente potuto riaprire. Tra gli stand nessuna calca e regole rispettate, tuttavia sul prato di fronte al locale che ospitava Xm24, il centro sociale sgomberato lo scorso agosto — e anche in gennaio nella nuova collocazione della Caserma Sani in via Ferrarese — si vedono numerosi gruppi di persone stese per terra, in alcuni casi a distanza ravvicinata e senza mascherina.
In via Fioravanti il sole di ieri pomeriggio ha fatto da richiamo. Non solo. L’arresto di sette anarchici che gravitano attorno alla sigla è stata ulteriore molla per la presenza degli attivisti, striscioni di solidarietà alla mano. Non basta. Su quel pra, infatti, una presenza si registra con costanza, tanto che il Consorzio Navile, proprietario dello spazio verde ha presentato denuncia per occupazione abusiva da qualche settimana. «Serve che le autorità diano seguito per eliminare elementi che creano bivacco, come tavoli e sedie», perde la pazienza Daniele Ara, presidente del Quartiere Navile.
Ieri però la quantità di persone era di quelle mai viste, sicuramente da quando è scoppiata l’emergenza pandemia. Il presidente del Navile difende i produttori contadini ma, pur riconoscendo che «il mercato rispetta le prescrizioni», avverte che «se questo attira un pubblico irrispettoso delle regole è giusto fare tutte le valutazioni. Il mercato ha un grande valore, spero prenda le distanze dagli atteggiamenti irresponsabili e di matrice politica. Come successo il 25 aprile, c’è una volontà di aggregarsi in barba alle ordinanze che tutti stiamo rispettando. Questo fa male per primo ai produttori».
Da Campi Aperti fanno sapere come all’interno sia «andata molto bene, nessuna fila e tutte le precauzioni rispettate. Tutelare le norme nel giardino compete ad altri, non certamente a noi. Quella gente non frequentava il mercato, vorrei vedere ci facessero storie perché c’è chi si assembra a fianco».
Gli attivisti attorno alle 20 sono anche partiti in corteo, gridando slogan di solidarietà sempre verso gli anarchici arrestati due giorni fa. La stessa solidarietà arrivata via social da Rete Evasioni in un post contro gli arresti.