La «Santa Estasi» di Latella sul web
Chi lo ha visto, nel 2016, quando fu prodotto come lavoro di un corso di alta formazione per attori tenuto da Ert, non lo può dimenticare. Santa Estasi, diretto da Antonio Latella, è uno spettacolo che segna una stagione e un tempo. Non a caso vinse il premio Ubu come migliore creazione dell’anno e quelli per i migliori interpreti under 35, assegnati a tutto il cast di giovani attori. L’anno successivo fu chiamato al festival di Avignone e nel 2018 al Piccolo di Milano. È un ciclo di otto spettacoli che racconta la storia degli Atridi, Agamennone che torna da Troia ed è ucciso a tradimento dalla moglie Clitemnestra e dal suo amante Egisto, Oreste che fa vendetta insieme con la sorella Elettra, una torbida storia familiare che si dirama in atti di cannibalismo e sacrifici umani pregressi e in destini infelici futuri, rintracciabile in tragedie di Eschilo, Sofocle e Euripide, con inserti di autori contemporanei. Latella, affidando ogni atto a un giovane drammaturgo, con il coordinamento dei suoi collaboratori Linda Dalisi e Federico Bellini, crea otto episodi assolutamente contemporanei, che dagli orrori della tragedia greca affondano le mani nel nostro presente, nei conflitti che ci portiamo dietro, dentro, in un mondo segnato dalla ferocia dei padri, dalla resistenza delle donne, dalla condizione di orfani dei figli. La lingua teatrale, veloce, coinvolgente, dà spazio ai singoli e esalta la coralità. Lo spettacolo rivelò alcuni giovani che poi si sono variamente distinti, come Matilde Vigna, indimenticabile algida Clitemnestra, Christian De Rosa, Leonardo Lidi, approdato alla regia. Gli otto atti si possono vedere online da sabato 23 maggio a sabato 30 maggio, con maratona di tutti gli episodi domenica dalle 15. Curati da Lucio Fiorentino, i video saranno trasmessi sulla pagina «ErtonAir» sul sito di Emilia Romagna Teatro e sul portale regionale «Emilia Romagna Creativa». (ma. ma.)