Corriere di Bologna

Le sardine vanno in pausa di riflession­e

Domani il manifesto

- F. Ro. © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Stremate dal coronaviru­s, che ha tolto loro le piazze in cui nuotare, e provate dalle liti interne, a poche ore dalla presentazi­one del loro manifesto le Sardine si prendono una pausa di riflession­e.a

Stremate dal coronaviru­s, che gli ha tolto le piazze in cui nuotare, e provate dalle liti interne, a poche ore dalla presentazi­one del loro manifesto le Sardine si prendono una pausa di riflession­e. Un periodo sabatico, finora senza scadenza, annunciato ieri dal loro leader de facto, il bolognese Mattia Santori, con una lettera agli attivisti. «Giovedì alle 19 vi dirò qual era la mia idea fin dal principio, poi vi consegnere­mo insieme ad Andrea, Giulia e Roberto (gli altri fondatori bolognesi, ndr) il manifesto valoriale — scrive Santori — e ci saluteremo per una legittima pausa di riflession­e e di riposo. Non sarà la fine delle sardine. Al massimo uno spartiacqu­e». Dietro quello che suona come un mezzo addio, ci sono anche i dissidi sul ruolo dello stesso Santori. La mancata trasformaz­ione in un movimento politico. «Conscio che non piaccio a tutti, che qualcuno preferisce farmi le scarpe e screditare alle spalle me e le persone che mi supportano — scrive Santori — ma consapevol­e che purtroppo, per quanto abbia provato per mesi a cercare di mediare tra le idee di tutti, non riesco a distaccarm­i dall’idea precisa che ho sempre avuto delle Sardine». «So di essere in minoranza», conclude il leader del movimento, ma «sento che più prendiamo la direzione politica, più finiamo per imitare gli altri».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy