Mestiere cinema
Una seconda stagione per la serie Netflix Summertime, girata nella riviera romagnola, il ritorno a Bologna dell’ispettore Coliandro, un progetto d’animazione su un moderno Pinocchio e un documentario in cui Pietro Marcello ripercorre la storia d’Italia attraverso la figura di Lucio Dalla. Sono alcuni dei progetti sostenuti dalla Regione Emilia-Romagna che si potranno vedere nei prossimi due anni, visto che il termine ultimo per la realizzazione è stato prorogato di dieci mesi per l’emergenza sanitaria. La stessa che ha costretto al blocco di tutti i set, anche se fervono trattative per stabilire nuovi protocolli di sicurezza. Con un nodo fondamentale che restano i pagamenti delle polizze assicurative per coprire un eventuale «fermo set» da Covid-19.
La Film Commission regionale nel frattempo si è già resa disponibile per mettere a disposizione il necessario per effettuare test e tamponi ai lavoratori dei set. Per esempio, la serie Summertime, confermata dopo il buon esordio, spera di girare già quest’estate per poi essere pronta l’anno prossimo. Con la conferma del cast principale e una folta presenza di giovani bolognesi, a partire dalla Summer interpretata da Coco Rebecca Edogamhe. I progetti cinematografici sostenuti nel 2020 dal Fondo Audiovisivo regionale sono 17, con la prima chiamata dei bandi che ha coinvolto 7 documentari, 5 opere televisive, 3 lungometraggi e 2 corti. Per un contributo regionale complessivo di 1.200.867 euro, a fronte di una spesa ammessa di 6.734.505 euro. La giunta Bonaccini poi, oltre a confermare le risorse per il settore cultura, ha previsto una dotazione aggiuntiva di cui usufruirà pure il cinema. Anche per la seconda finestra dei bandi che si aprirà