Il focolaio era alla Bartolini
Oggi in giunta Bonaccini propone i nuovi direttori generali: Bordon per l’Ausl e Campagna per il Rizzoli
Dei 44 nuovi positivi di ieri in regione 17 sono a Bologna che registra 5 decessi. I casi sono legati a due focolai, uno dei quali è al corriere Bartolini.
Si impennano di nuovo i casi di positività al coronavirus in Emilia-Romagna. Ieri sono stati 44 in più rispetto al giorno prima, di cui 33 asintomatici, individuati attraverso l’attività di screening regionale (6.012 tamponi e 1.156 test sierologici). Purtroppo si registrano anche 9 decessi in più, che portano il totale a 4.245. Cinque di questi 9 sono a Bologna, territorio che registra anche 17 positivi, 4 dei quali con sintomi, in gran parte legati ai due focolai individuati nei giorni scorsi.
Uno dei due focolai riguarda un’azienda di trasporto merci molto famosa, Bartolini, dove è stata compiuta un’indagine epidemiologica accurata che ha portato a identificare circa 150 contatti, ai quali è già stato effettuato il tampone naso-orofaringeo. A ieri i positivi, in isolamento domiciliare, sono 17. L’altro focolaio riguarda un’attività commerciale che ha coinvolto alcuni familiari dei dipendenti e anche ad esso afferiscono parte dei 14 nuovi positivi di Bologna città, mentre gli altri riguardano rispettivamente San Giovanni in Persiceto (1) e Valsamoggia (2). I cinque decessi sono tre donne (una novantenne di Bologna, una di 85 anni di Casalecchio e una di 83 di Lizzano) e due uomini (uno di 84 di Molinella e uno di 59 di Bologna).
«Questa deve essere una lezione per chi ha incentivato l’abbassare la guardia, sono piccoli cluster attesi — commenta Pierluigi Viale, direttore di malattie infettive al Sant’Orsola —, il virus continua a circolare, con efficienza minore, sarà l’andamento della malattia nei prossimi mesi, non c’è nessuna ripresa ma un’evoluzione attesa e per questo siamo pronti».
Oggi intanto si svelano in giunta regionale i nomi dei nuovi direttori generali delle aziende sanitarie «commissariate» fino al 30 giugno. Salvo novità delle ultimissime ore all’Ausl di Bologna va il friulano Paolo Bordon, mentre all’Istituto ortopedico Rizzoli Anselmo Campagna. Si tratta di un nome nuovo per la scena bolognese, quello di Bordon, che lascia la direzione dell’azienda sanitaria di Trento, e di un nome già noto, perché Campagna è attualmente responsabile dei presidi ospedalieri alla direzione generale dell’assessorato in Regione ma prima era stato direttore sanitario del Sant’Orsola. All’Ausl Romagna torna invece Tiziano Carradori, una lunga storia nella sanità regionale.
44 In regione
Sono i nuovi casi positivi registrati ieri
9 Decessi
Sono quelli in regione, 5 sono a Bologna