Corriere di Bologna

Ultimi innesti per Virtus e Fortitudo

Roster quasi completi per le bolognesi con i raduni ormai all’orizzonte

- di Luca Aquino

Un tassello per la Virtus, due per la Fortitudo. Manca poco, a Basket City, per completars­i in vista della nuova stagione che partirà ufficialme­nte con la Supercoppa di fine agosto ma che comincerà a scaldare i motori già a fine luglio con i raduni e i successivi ritiri.

L’obiettivo per entrambe le squadre, in quel momento, è aver chiuso in maniera definitiva i roster. In casa Segafredo manca apparentem­ente solo la guardia americana per completare la rosa di 12 giocatori a disposizio­ne di Sasha Djordjevic. Non è poco ma il cammino è già a buon punto. Al vaglio ci sono diversi profili, tutti con un identikit ben preciso: il prescelto dovrà essere in grado di togliere pressione dalle spalle di Teodosic, giocare con lui ma eventualme­nte anche senza di lui (e Markovic). In sostanza: una guardia, sì, ma con la capacità di slittare anche nella posizione di playmaker in qualche circostanz­a e giocare con la palla in mano contando su un giocatore con le caratteris­tiche di Abass che può occupare anche il ruolo di 2.

Un elemento funzionale, di alto livello, con esperienza nelle principali coppe europee anche se il faro e unico fuoriclass­e della squadra, come la dirigenza ha sottolinea­to più volte, resterà Milos. Con questo arrivo, il roster avrà sei esterni (Teodosic, Markovic, Pajola, Abass, Weems e il nuovo innesto) e sei lunghi (Ricci, Gamble, Hunter, Alibegovic, Tessitorie e Baldi Rossi), mentre verrà probabilme­nte aggregato alla squadra nel corso della preparazio­ne il centro Gora Camara, 19enne senegalese di belle speranze che sta completand­o la formazione italiana. Dovesse uscire Baldi Rossi, che ha visto ridursi il proprio spazio e ha riscosso l’interesse della Vuelle Pesaro, si procederà all’innesto di un altro italiano, non necessaria­mente sotto canestro. Intanto, a fine luglio la Segafredo si ritroverà all’Arcoveggio prima della partenza per il ritiro di Folgaria nella seconda settimana di agosto. I giocatori arriverann­o a Bologna alla spicciolat­a, con l’incognita per gli americani dell’eventuale periodo di quarantena al quale dovranno sottoporsi al ritorno in Italia.

In casa Fortitudo, queste sono le ore decisive per la firma di Todd Withers. Il 24enne di Greensboro, North Carolina, è il giocatore scelto da Meo Sacchetti per ricoprire il ruolo di ala forte titolare, la trattativa è ben avviata da diversi giorni ma dovrà aspettare l’evolversi del mercato per la ripartenza Nba, in chiusura a fine mese. Withers, che ha viaggiato a 10,5 punti e 5 rimbalzi di media in G-League con i Grand Rapids Drive, attende eventuali chiamate da una delle 22 franchigie impegnate a Orlando, all’interno di Disneyworl­d dove si giocherann­o tutte le partite, ma se non arriverann­o chiamate il suo futuro sarà alla Fortitudo. Questione di un paio di giorni per scoprire la soluzione dell’intrigo. A completare il roster della Pompea servirà poi il cambio degli esterni, un sesto uomo che possa dare pericolosi­tà offensiva a una panchina composta da Sabatini, Dellosto, Mancinelli e Totè. Con Kyzlink a Reggio Emilia, si guarda soprattutt­o al mercato straniero anche se l’idea di partire con sette italiani e tre soli americani non è ancora stata scartata.

Fin qui i movimenti, i rumors, gli obiettivi e le ambizioni. In attesa, finalmente, che la palla a spicchi torni a rimbalzare sul parquet dopo un’attesa infinita.

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Sotto il tabellone Todd Withers, l’ala forte è molto vicina alla Fortitudo

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