Film, live painting e bambini L’estate alle Serre dei Giardini
Nel programma di Kilowatt c’è anche «Resilienze Festival»
Un bestiario per tenere insieme memoria e presente delle Serre dei Giardini Margherita, lo zoo che ne aveva occupato gli spazi dal fascismo agli anni ’80 e l’integrazione fra lo spazio e la natura portato avanti negli ultimi anni da Kilowatt.
Un progetto che si arricchisce di altre presenze disseminate negli ambienti di via Castiglione 134, dal casuario in terracotta e ferro di Laura Zizzi al cavallo e alle scimmie di Simone Belotti, che quest’anno ha realizzato anche la nuova fontana per distribuire l’acqua pubblica, frizzante e naturale. Ispirata ad Armilla, una delle città invisibili di Italo Calvino, di cui non rimane che una foresta di tubi che finiscono in rubinetti, docce, sifoni e lavabi. Per non parlare dell’opera dedicata da Michele Liparesi al leone Reno, che svetta sul tetto dell’ex gabbia. Simboli diffusi che si collegano al progetto «Memoria viva», lanciato durante il lockdown per chiedere ai bolognesi foto e racconti sul loro rapporto con i Giardini.
Un progetto che continuerà mentre domani prenderà il via l’estate di «Kilowatt Summer», 3 mesi di cinema, live painting, esplorazioni psicoacustiche e attività per bambini su kilowatt.bo.it. In attesa, dal 10 al 13 settembre, di «Resilienze Festival», che nel 2021 sarà anticipato al mese di maggio e che quest’anno sarà dedicato ai “legami invisibili”, con live alle Serre e in città e versione on line.
Nel frattempo tanti appuntamenti gratuiti, per una cinquantina di persone, con sedie distanziate e accesso per chi arriverà prima ma senza prenotazioni. Con tanto cinema, conferma Lorenzo Burlando di Kilowatt, a partire dall’animazione con il format «Tecnica mista» con cui si aprirà domani. Alle 21.30 con la proiezione del film spagnolo «Psiconautas», basato sul fumetto omonimo di Alberto Vàzquez.
A seguire focus sull’animazione al femminile, una tavola rotonda sull’animazione in Emilia-Romagna, un omaggio al bolognese Stefano Ricci nelle vesti di animatore e vari live painting con ospiti come Giacomo Piermatti, Michelangelo Setola, Jonathan Clancy, Andrea Bruno, Dominique Vaccaro, Fabrizio Puglisi, Danijel Zezelj, Pasquale Mirra, Michele Bernardi, Valeria Sturba, Elena Guidolin e il collettivo Quarto Mondo.
E poi, ancora, i film scelti dall’Ordine degli Architetti e in agosto i documentari di «Doc in Tour». La dimensione dell’ascolto passerà per le domeniche di «Matinée», i set sulla storia della musica di «Magenta», «Ascolti verticali» sulla consapevolezza del suono e «Ascolti non funzionali» sulle esplorazioni psicoacustiche. A completare il programma i «Racconti del Leone» per bimbi, con l’antica tecnica giapponese del “kamishibai”, e le presentazioni di libri con La confraternita dell’uva