Appennino, Bcc Felsina acquisisce il 3,2% del Gal
La banca di credito cooperativo Felsinea ha appena acquisito il 3,2% del capitale sociale del Gal Appennino Bolognese, la società consortile che, su mandato della Regione, gestisce in collina e montagna i fondi della programmazione PsrLeader, uno degli strumenti delle politiche comunitarie per lo sviluppo locale. La scelta della Bcc — nata dalla fusione delle casse rurali che servivano Monterenzio, Castenaso, Alto Reno, Monghidoro, Pianoro, San Lazzaro e San Benedetto Val di Sambro — è semplice: confermare la vicinanza al territorio e sostenerne l’economia. «Bcc Felsinea è una banca del territorio — sottolinea il presidente Andrea Rizzoli — e sono proprio le nostre profonde radici nell’Appennino che ci hanno spinti ad essere ancora più presenti». Un supporto che si concretizza, nei territori del Gal, tramite 10 filiali.