Centri estivi, la Regione ci mette 8 milioni di euro
Sono stati oltre 45mila (45.463) i 5054enni che ieri alle 18, utilizzando la piattaforma regionale, si sono candidati alla somministrazione del vaccino antiCovid. Si tratta di oltre il 14% del target complessivo, che è di 320mila cittadini, senza contare chi ha chiamato direttamente il proprio medico di medicina generale o chi ha già ricevuto il vaccino perché rientrante in un’altra categoria. Come noto, questa fascia d’età sarà vaccinata dai medici di base a partire dalla prima settimana di giugno. «Il sistema sanitario regionale, grazie anche al loro contributo, è in grado di rispondere alle richieste della struttura commissariale nazionale e ti tenere il passo con i tempi che ci vengono dati — commenta l’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini —. Procediamo a ritmo spedito, confidando che continuino ad arrivare le quantità programmate di vaccino». Guardando ai territori sono 13.911 i 5054enno che si sono prenotati a Bologna, fermo restando che l’adesione alla campagna per questa fascia d’età continua anche nei prossimi giorni, sia chiamando il proprio medico di base che registrandosi sul portale http://salute.regione.emiliaromagna.it/candidature-vaccinazione. Non è ancora chiaro invece quando partiranno le prenotazioni per i 40enni, a cui il commissario Figliuolo vuole dare il via da lunedì 17 maggio. Finora la Regione non si sbilancia, anche se non mancherà di farsi trovare pronta per questo nuovo ulteriore target. «Le fasce più giovani verranno vaccinate non appena arriveranno i vaccini», ribadisce Donini, «il numero che vale è la percentuale delle dosi somministrate rispetto a quelle consegnate». Le somministrazioni procedono spedite e ieri alle 18 avevano raggiunto i 2.067.000 grazie alle quasi 30.000 dosi iniettate fino a quell’ora: sono più di 688 mila gli emiliano-romagnoli che hanno ricevuto la prima e la seconda dose. Intanto ieri si sono registrati 618 casi positivi in più in regione, il 2,6% dei tamponi effettuati, con un’età media di 36 anni. Di questi, 137 sono a Bologna. Sono stati invece 18 i decessi, di cui 4 in provincia di Bologna, Imola compresa. Sono ancora in calo i ricoveri: ieri sono stati 55 quelli usciti dai reparti Covid, 15 dalle terapie intensive (dove ne restano ancora 163) e 40 dalle altre degenze (sono 1.199 i pazienti ancora ricoverati).