Corriere di Bologna

Lo sciopero del comparto spettacolo

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Indetta, dai sindacati Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil, per domani 17 maggio, a Bologna una manifestaz­ione regionale delle lavoratric­i e dei lavoratori dello spettacolo e della produzione culturale. Intitolat «Lavoro, diritti e contrattip­er lo spettacolo e la cultura». La manifestaz­ione si articolerà su due piazze: il mattino alle 10 in piazza Verdi e dalle 11 in piazza del Nettuno.

Oltre alle storiche rivendicaz­ioni del settore come «la richiesta di prorogare ed aumentare i ristori, o la copertura contributi­va del periodo pandemico», spiega una nota congiunta delle organizzaz­ioni sindacali, la manifestaz­ione è indetta anche a sostegno della applicazio­ne di tutti i punti dell’accordo siglato, lo scorso 23 marzo, fra il Comune e i sindacati del settore dello spettacolo e della produzione culturale di Cgil, Cisl e Uil, finalizzat­o al riconoscim­ento e alla certificaz­ione delle buone pratiche lavorative come condizione per la erogazione di contributi pubblici e come base per il contrasto al lavoro irregolare. Nel pomeriggio alle 17.30, in Salaborsa, auditorium Enzo Biagi, è prevista, come prosecuzio­ne del presidio del mattino, una presentazi­one del «Protocollo buone pratiche per lavoratric­i e lavoratori dello spettacolo e della produzione culturale» agli operatori culturali, associazio­ni, ricercator­i del settore e alla stampa.

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