Isaia stecca ancora
5 Cordinier Iniziative esitanti (0/3) e le purtroppo abituali letture altalenanti (4 assist, 3 perse) in un’altra serata opaca.
5 Lundberg Tre falli veloci lo mettono subito fuori partita, quando torna anche lui viene travolto.
5,5 Belinelli Sontuoso nel primo tempo anche da miglior rimbalzista, poi a inizio ripresa i suoi errori avviano il naufragio (3/12).
6 Pajola In regia con Hackett dirige una sinfonia perfetta nei primi due quarti e prova a non arrendersi nel finale (2/2 da tre).
5,5 Dobric Due bei canestri e uno sfondamento subito, poi si inabissa con gli altri.
6,5 Shengelia Concreto nel primo tempo, cerca di ribellarsi al destino ma non riesce a trascinare gli altri (6/11, 6 rimbalzi, 4 assist, 4 recuperi, 3 perse). (Ciamillo) 6 Hackett Guida i compagni in un primo tempo perfetto nel quale infila anche il siluro del 34-46. Peccato che la partita della Virtus finisca in quel momento (3/9).
5,5 Mickey Eccellente all’inizio, poi nel mezzo della tempesta non argina la furia greca (3/9, 6 rimbalzi, 3 recuperi, 2 stoppate).
5,5 Zizic Nel gran primo tempo di squadra si fa apprezzare per le mani dolci nei pressi del ferro, ma nella tonnara si smarrisce.
5 Dunston Il suo lungo momento di flessione sta privando la squadra di un riferimento fondamentale.
6 Abass In panchina per 33’, entra e dà quella scintilla di cui la squadra aveva bisogno per crederci dal -11 al -5 a 1’ dal gong.
5,5 Banchi Una sconfitta che fa tanto rima con occasione sprecata, davanti a un Olympiacos tutt’altro che irresistibile. L’1/17 con 6 perse del terzo quarto è l’evidente chiave del match.