«Bel segnale finire in Europa Vorrei tenere Motta e i big»
Ipareggi di Roma e Atalanta hanno fatto conservare al Bologna il +3 sui giallorossi e il +4 sui bergamaschi nonostante il k.o. contro l’Inter. L’ad rossoblù Claudio Fenucci ha fatto il punto sul momento del Bologna a Radio Anch’io Sport su Radio Rai: «Noi guardiamo al cammino della nostra squadra e, come dice bene Motta, ragioniamo una partita per volta cercando di realizzare un sogno. Le aspettative di inizio stagione erano diverse, ma il cammino della squadra e il lavoro che stanno facendo ci lasciano fiduciosi». Il dirigente si sofferma anche su ciò che significherebbe la Champions per il Bologna: «Facendo gli scongiuri, sarebbe un bellissimo segnale per il calcio italiano e darebbe una prospettiva nuova a tanti club. Dimostrerebbe, come avvenuto per l’Atalanta, che si può realizzare un cammino diverso con un’organizzazione societaria seria, con persone giuste nell’area sportiva e con un allenatore e un gruppo di ragazzi che vanno oltre le aspettative iniziali». Inevitabili le domande sul futuro dei big, tecnico e calciatori. E Fenucci fa muro: «Speriamo che i ragazzi e soprattutto l’allenatore restino con noi. Thiago lavora come se avesse un contratto molto più lungo di quello che ha: si vede nel lavoro di squadra e sui singoli, che sono tutti cresciuti. Sui calciatori preferiamo vivere il momento senza pensare a cosa accadrà in futuro: c’è un’emozione indescrivibile in città, la volontà sarebbe quella di poterli tenere tutti e continuare il percorso sulle basi di quest’anno». Poi un richiamo al calcio italiano, «che ha bisogno di una ristrutturazione per dare competitività e stabilità finanziaria», e gli occhi fissi sul presente: «La corsa Champions è appassionante, la nostra presenza e quella dell’Atalanta che da anni ha consolidato queste posizioni la rende più divertente».