Affidabilità, esperienza e qualità di un affiatato team investigativo
Eurodetective è un’agenzia di investigazioni private, diretta da personale proveniente da servizi dell’Intelligence e dall’antiterrorismo dell’Arma dei Carabinieri. Ne parliamo con il Dottor Professor Vittorio Umberto Di Santo, Presidente di Eurodetectiv
Presidente, ci racconta come è entrato nell’antiterrorismo e come è stato reclutato dai Servizi di Informazione e Sicurezza?
«La vita ha risvolti che possono sembrare incredibili. Avevo circa 20 anni e studiavo all’Università di Napoli. All’epoca era obbligatorio il servizio di leva e decisi di svolgerlo nell’Arma dei Carabinieri. Mi recai presso la Stazione dei Carabinieri di Telese Terme e il Maresciallo Vollono, vera figura di riferimento per tutti, con un carisma e una personalità coinvolgente, mi disse che il bando per Carabiniere Ausiliario di dodici mesi era scaduto ma che poteva farmi arruolare per tre anni al fine di assolvere l’obbligo del servizio militare. Accettai. Dopo qualche anno, in occasione di una Operazione da me condotta in Campania, il Maresciallo Vollono mi confessò che in accordo con mio padre, dirigente scolastico, avevano deciso per me, sperando che le mie tante energie fossero indirizzate verso una buona causa. In paese il passo tra il buono e il malvagio era breve. Dopo il corso a Campobasso mi ritrovai, nel mese di novembre 1979, in una Bologna innevata. Mi destinarono in un ufficio, affinché il pomeriggio potessi continuare a frequentare l’Università di Bologna. A inizio dicembre del 1980 fui avvicinato da un sottufficiale di origine abruzzese dai tratti somatici taglienti, quasi indiani, di nome Angelo (ancora oggi mio amico) che mi propose un incontro con il loro Capitano per entrare nella Sezione Speciale Anticrimine reparto ideato, pensato e diretto dal Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Accettai con orgoglio e gioia».
E poi, come è diventato uno 007?
«Insieme ai miei colleghi nel 1984 conducemmo varie operazioni di carattere internazionale nel campo della mafia e del traffico di droga, tanto da suscitare l’interesse del Sismi e del Sisde. Scelsi il primo perché il destino volle che di Telese Terme era originario un grande agente segreto, ora deceduto, Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri di nome Domenico, “Mimmo” per tutti. Mi ha dato e insegnato tanto».
Se vorrà un giorno ci parlerà di aneddoti mai svelati, come la sua conoscenza diretta, e mi dicono, molto apprezzata, con il Dottor Giovanni Falcone. Intanto, ci parli dei servizi che offre Eurodetective.
«Eurodetective è uno studio tecnico investigativo al servizio dei privati, delle aziende e degli studi legali a tutela del know-how aziendale e per far valere nelle sedi opportune i diritti delle società e dei cittadini oltre alla tutela dei minori che oggi è in forte crescita».
È vero che in anni passati ha rintracciato all’estero un erede del fondatore di una Banca operante negli Stati Uniti d’America?
«Sì, corrisponde a verità. Con il mio staff abbiamo ricostruito un albero genealogico che partiva dall’impero ottomano e passava dalla Francia».
Ci dice l’importo dell’eredità?
«No, non posso. Erano cinque eredi, quattro residenti in Francia e uno in Italia».