Il podcast di Gazzoli al The Space dal vivo «Sogno LeBron James»
Con Belinelli, Trincia, Boccia, Ghemon
Gianluca Gazzoli porta questa sera per la prima volta dal vivo il suo podcast di grandissimo successo, «Passa dal BSMT». Al cinema The Space (ore 20.30, sold out) saranno presenti quattro ospiti: Marco Belinelli, Pablo Trincia, Marco Bocci e Ghemon, mentre l’apertura sarà affidata a Turbopaolo. «Volevamo giocare fuori casa – dice Gazzoli – e Bologna è una città che mi è sempre piaciuta tantissimo, per la sua atmosfera, il calore, oltre al mangiar bene ma non so se riuscirò ad a pprofi t t a r ne v i s t i i te mpi stretti». Un podcast con le sue «ferree» regole che diventa un vero e proprio spettacolo: «Sono molto curioso di vedere cosa succederà. Mi piace l’idea di far vivere al pubblico l’atmosfera del podcast. Ci saranno delle sorprese sul finale, un’apertura affidata a uno stand up comedian e la possibilità di chiacchierare tra amici, perché alla base c’è proprio questo».
Il podcast di Gazzoli è tra i più seguiti, con numeri da capogiro: «Non c’è un segreto dietro a questo successo ma due fattori. Da una parte l’autenticità, dagli ospiti a quello che raccontiamo, per esempio non preparo mai delle scalette su cui muovermi. Dall’altra il fatto di avere molta determinazione. Realizziamo due episodi ogni settimana, oltre a tutti i contenuti ed è così da due anni senza esserci mai fermati. Adesso stiamo raccogliendo i frutti di un lavoro iniziato tempo fa». Un podcast dove sono passati tanti personaggi, dagli artisti agli sportivi arrivando agli imprenditori: «È incredibile e anch’io mi sono stupito, ma il mio approccio non cambia mai qualsiasi sia la persona che ho davanti. Mi sono piacevolmente sorpreso della sinergia e relazione creata fin da subito con gli ospiti. In alcuni casi è nata una bella amicizia che è proseguita nel tempo». Un podcast dove non c’è il divieto di porre qualsiasi q u e s i to : « I te a m d i a l c u ni ospiti si preoccupano delle domande che potrei rivolgere, ma io non credo che esistano cose che non si possono chiedere, perché ci vuole il momento e il modo giusto per farlo». Parlando di un podcast che è uno scambio di vedute ed un racconto, viene a galla una curiosità: è più facile fare domande o rispondere? «Fare domande è più facile mentre rispondere è sempre più complicato». Nella lunga serie di ospiti manca ancora qualche nome che il conduttore vorrebbe avere: «Direi LeBron James, mentre uno dei miei obiettivi in Italia è il Presidente Mattarella, non so quando, ma succederà». Gazzoli è certo anche di una regola ben precisa: «Non si deve mai mancare d i r i s p e t to nei confronti dell’intervistato. Sono persone che ti danno parte del loro prezioso tempo. Nessuna intervista risulta noiosa, perché il mio scopo è quello di raccontare mondi diversi e più sfumature». Anche sulla domanda più scomoda mai fatta, il podcaster è sicuro: «Direi quella a Ligabue sul suo rapporto con Vasco Rossi. Un tema molto delicato che ha avuto una risposta intelligente». BSMT esce di casa e sbarca a Bologna.