Il ladro al bar e la minaccia con il coltello
Il bar di via Spartaco in cui due giorni fa si consumò l’aggressione a una dipendente è ancora protagonista delle cronache. Nella notte tra lunedì e martedì, infatti, un uomo ha forzato serranda e porta ed è entrato nei locali per fare incetta di sigarette elettroniche, cartine e gratta e vinci. Immediatamente è scattato l’allarme e la proprietaria del bar, che abita in zona, insieme alla dipendente è intervenuta sorprendendo il ladro all’esterno con la refurtiva. «Aveva un casco in testa, un coltello in una mano e il sacco con la nostra merce nell’altra – racconta proprio la titolare, Fei, di origine cinese – ho afferrato la borsa cercando di trattenerlo e lui ha minacciato di colpirmi. Sono riuscita a resistere per un po’, poi lui si è divincolato ed è fuggito». La fuga a piedi del malvivente però è durata poco. I carabinieri, infatti, lo hanno intercettato nelle vicinanze e sottoposto a perquisizione: il 51enne, italiano, è stato trovato in possesso di arnesi da scasso e di un coltello a serramanico contenuti in una borsa che portava a tracolla ed è stato arrestato. Poco dopo i militari dell’Arma hanno recuperato anche lo scooter con cui si era mosso e si era portato nella zona del furto: è risultato rubato poche ore prima in via Guelfa. Le due donne, soccorse dal 118, hanno rifiutato il ricovero in ospedale. Ma la preoccupazione per tutto quello che è accaduto in questi giorni è alta: «Pensavamo fosse una zona sicura – si rammarica la titolare – ma a sentire anche chi abita qui, da un po’ non è così. Qualche tempo fa sono entrati anche nella pasticceria che qui a fianco. La situazione non è tranquilla».