Virtus, ritrovare l’effetto Segafredo Arena per battere Baskonia
Verso il tutto esaurito per la gara di Eurolega
Ritrovare l’effetto Segafredo Arena per la partita più importante dell’anno. Iniziata la stagione con undici vittorie (consecutive) nelle prime dodici gare casalinghe, fra PalaDozza e Fiera, la Virtus ha perso tre delle ultime quattro facendosi risucchiare indietro in classifica fino all’ottavo posto che dovrà difendere venerdì. Contro il Baskonia, come noto, sarà vero e proprio spareggio. Chi vince sarà ottavo e avrà la possibilità di sparare due colpi per arrivare ai playoff: il primo in trasferta contro la settima, che è già certa essere il Maccabi, e l’eventuale secondo in casa contro la vincente della sfida fra nona e decima.
Bisognerà quindi trasformare in fortino la Segafredo Arena che è caduta tre volte ultimamente, due delle quali all’ultimo tiro, prima contro il Monaco quando è stato Lundberg a sparare a vuoto poi contro il Panathinaikos quando è invece stata una prodezza di Nunn a punire i bianconeri. Procede bene la vendita dei biglietti e non è da escludere un nuovo tutto esaurito, che sarebbe il sesto consecutivo e il settimo della stagione di Eurolega contando quello con la Stella Rossa al PalaDozza per il ritorno di Teodosic.
Ritrovato a Venezia il miglior Hackett, premiato dalla Lega come Mvp della giornata, la Segafredo conta di avere in campo venerdì anche Isaia Cordinier. Il recupero dall’infortunio alla caviglia destra che lo tiene fuori da oltre tre settimane sembra quasi ultimato e contro i baschi Banchi dovrebbe poter contare sul francese. Le sue gambe e il suo impatto difensivo sarebbero molto importanti nella staffetta che dovrà contenere Marcus Howard, capocannoniere di Eurolega a 19 punti di media (35 realizzati nella vittoria di Madrid la settimana scorsa) e primo anche nella classifica delle triple realizzate a partita con 3,6.