Cade in cantiere, muore sul lavoro un operaio 58enne
Piacenza, c’è stato un crollo o un cedimento nell’area di scavo.I sindacati attaccano: «Nell’edilizia pochi controlli»
Un nuovo incidente sul lavoro nella regione colpita dalla tragedia di Suviana. A morire, in un cantiere edile a Piacenza, è un uomo di 58 anni. L’incidente mortale è avvenuto poco prima delle 15 di giovedì, nel quartiere Besurica, in via Grazia Deledda, dove sta sorgendo una palazzina residenziale.
Tafa Perparim, di origini albanesi e residente a Martinengo, in provincia di Bergamo, dipendente di una ditta con sede legale a Milano, è rimasto vittima di un crollo improvviso che si è verificato nell’area dove sono in corso i lavori di realizzazione dello scavo e la gettata del solaio dei garage sotterranei. Secondo una prima ricostruzione, sarebbe rimasto ferito mentre posizionava dei pannelli di contenimento che hanno ceduto e che lo avrebbero travolto. Immediati sono scattati i soccorsi, giunti sul posto con l’auto infermieristica del 118 di Piacenza, un’ambulanza della Croce Rossa e l’elisoccorso decollato da Parma.
Nel frattempo sono intervenuti anche i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’area dove si è verificato il tragico infortunio: il corpo senza vita dell’operaio è stato rinvenuto in fondo allo scavo, a circa 4 metri di profondità rispetto al piano stradale.
Per ricostruire la dinamica esatta di quanto successo sono al lavoro i carabinieri della compagnia di Piacenza e il personale della Medicina del Lavoro dell’Azienda Usl di Piacenza. Il cantiere edile è stato posto sotto sequestro.
Una morte sul lavoro che arriva proprio nella giornata di agitazione indetta dai sindacati Cgil e Uil per chiedere «migliori politiche e interventi in materia di salute e sicurezza, con l’obiettivo di ridurre a zero le morti sul lavoro», con le manifestazioni in diverse piazze d’Italia, a partire da quella di Bologna, dopo la strage del lago di Suviana, nell’Appennino bolognese. Sul luogo dove l’operaio 58enne ha perso la vita sono arrivati Ivo Bussacchini e Francesco Bighi, rispettivamente responsabili provinciali sindacali di Cgil e Uil di Piacenza. «Uno dei principali problemi dell’edilizia sono gli appalti e le fasi di lavorazione, con i conseguenti problemi connessi alla sicurezza sul lavoro», ha sottolineato Marco Efori, segretario generale della Fillea Cgil di Piacenza. «Occorre lavorare e sensibilizzare sul tema della prevenzione per evitare il ripetersi di questi episodi», conclude Efori.
I sindacati
«Tra i problemi dell’edilizia ci sono gli appalti con poca sicurezza»