Caccia a un colpo Champions Il Bologna prova a scappare
Stasera contro il Monza l’occasione per allungare su Roma e Atalanta
Sulle spalle del totem Zirkzee per un colpo da Champions. Questa sera alle 20.45 il Bologna ospita il Monza il Dall’Ara vicino all’esaurito e può assestare un cazzotto da k.o. alle bellissime di coppa Atalanta e Roma, avversarie dirette dei rossoblù che scenderanno in campo tra domani e lunedì. Battendo i brianzoli Thiago Motta rinforzerebbe il ruolo di «rompicoglioni» (da lui stesso coniato) della corsa Champions e andrebbe a +6 sulla Roma e a +11 sull’Atalanta. Una volata allargata quasi certamente alle prime cinque: manca solo l’ufficialità, ma al 99,8%, secondo Opta, l’Italia partirà con una formazione in più in Champions.
Privi dello squalificato Saelemaekers — con Ndoye e Urbanski in ballottaggio a sinistra — i rossoblù cercano di tornare ai tre punti affidandosi al proprio centravanti: Zirkzee guiderà l’attacco del Bologna e, dopo la prova spenta di Frosinone, cerca un gol che gli manca da qualche tempo. L’ultima gioia su azione del numero 9 olandese è di quasi due mesi fa (18 febbraio, Lazio-Bologna) mentre l’ultima rete è lontana 40 giorni, con il rigore del 3 marzo a Bergamo nello scontro diretto vinto contro l’Atalanta. Un digiuno a cui aveva abituato raramente in questa brillante stagione, con l’alibi dell’infortunio muscolare accusato contro l’Inter che ne ha limitato di recente presenza e rendimento.
Nel Bologna tramutato in
un fortino da tre sole reti subite nelle ultime nove giornate, ora servono i gol per lo scatto finale: Motta chiede uno sforzo extra all’olandese, a Orsolini, a Ferguson (anche lui a secco da Bergamo) per mettersi alle spalle gli sprechi del secondo tempo in Ciociaria e piazzare un altro squillo nella serata in cui verrà premiato per il secondo mese di fila come tecnico del mese della Serie A.
Il Monza di Palladino, che lo scorso anno espugnò il Dall’Ara con un vero e proprio muro a difendere lo 0-1, arriva a Bologna reduce da due sconfitte che lo hanno un po’ allontanato dai timidi sogni europei: i brianzoli sono undicesimi a 42 punti, a -4 dall’ottavo posto che può valere la Conference. Sullo sfondo c’è da tempo una trattativa societaria per la cessione del club al fondo Orienta Capital Partners, ma gli occhi di Palladino, altro tecnico appetito sul mercato, restano ben fissi sul campo: «Affrontiamo una squadra fortissima che ha fatto cose strepitose ed inimmaginabili. Non è una sfida tra me e Motta, è la sfida tra due club e due squadre che sono molto migliorate dallo scorso anno: il Bologna merita la qualificazione in Champions per la continuità che ha avuto». Stasera i rossoblù vogliono dimostrarlo ancora di più.