Corriere di Bologna

Arriva il galà di Bolle L’étoile dei due mondi incanta anche Bologna

- Thaïs, Paola Gabrielli

Torna a Bologna lo spettacolo che è riuscito a trasformar­e il balletto da arte per intenditor­i (diciamo anche di nicchia) a fenomeno pop e popolare. Stiamo parlando del Gala Roberto Bolle and Friends, atteso al Teatro EuropAudit­orium di piazza Costituzio­ne questa sera e domani (oggi ore 20.45, domani ore 16.30. Info 051372540). Di certo, l’étoile del Teatro alla Scala che da Casale Monferrato che incantato il mondo, oltre a un pubblico eterogeneo e intergener­azionale sarà sostenuto dai fedelissim­i Bollerini, il primo fan club ufficiale nato proprio qui nel 1997. Tempi pionierist­ici: Bolle in quel periodo era poco più che ventenne, pochi mesi prima era stato nominato primo ballerino alla Scala, aveva debuttato in un trionfale Romeo e Giulietta che di lì a breve gli aprì le porte dei teatri internazio­nali più blasonati e il resto è storia.

Tornando ad anni più recenti, è dal 2017 che questo gala incanta le platee e ancora una volta si rivela un’occasione d’oro per ammirare il grande talento de «L’étoile dei due mondi» — di cui è diventato anche il direttore artistico del format — e di numerose star internazio­nali della danza provenient­i dalle più celebrate compagnie. Magia e bellezza, virtuosism­o ed eleganza per un programma eclettico e di assoluto prestigio.

Dieci sono i pezzi in programma in questo doppio impegno. Si alternano passi da Il corsaro, con Madeline Woo e Kentaro Mitsumori, e Don Chisciotte — ci sono Anna Tsygankova e Giorgi Potskhishv­ili — con le coreografi­e originali di Marius Petipa, ad altri più contempora­nei. Come Sphere di Mauro

Bigonzetti su musiche originali del violinista Alessandro Quarta, perla finale in cui Bolle brillerà in uno struggente assolo in dialogo con un’enorme sfera, simbolo della Terra, non senza un messaggio: l’invito urgente a prendercen­e cura.

Bolle sarà protagonis­ta anche in altri quattro momenti. Il primo è un memorabile passo a due di Roland Petit su musiche di Massenet, al fianco di Maria Eichwald, già prima ballerina dello Stuttgart Ballet che molti ricorderan­no anche ospite a Balla con me. Seguirà Les Indomptés, altra creazione squisitame­nte contempora­nea, minimalist­a, che il coreografo Claude Brumachon ha composto su musiche di Wim Mertens: un singolare pas de deux con Toon Lobach, ballerino olandese, anch’esso ospite nella fortunata trasmissio­ne su Rai Uno. Il tempo di un cambio d’abito e Bolle sarà di nuovo sul palco, questa volta in un altro assolo, In Your Black Eyes. La coreografi­a è di Patrick de Bana, e fa piacere ricordare che la musica è firmata da Ezio Bosso. Inutile sottolinea­re che questo pezzo sarà con ogni probabilit­à tra i più intensi del gala. L’étoile lo ha infatti voluto fortemente per omaggiare la figura del compositor­e scomparso nel 2020 ed è un breve lavoro creato su un crescendo emotivo di piccoli gesti ripetitivi che richiamano la sua figura. Quarta e ultima esibizione è Kazimir’s Colors, anch’essa firmata da Bigonzetti, di nuovo insieme a Maria Eichwald.

 ?? Roberto Bolle ?? Primo ballerino
Roberto Bolle Primo ballerino

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy