Asse col Bologna: via Viviani e Helander in arrivo Cherubin
Maxi operazione in vista: Viviani e Helander in rossoblù, si tratta sulle cifre Per la difesa in arrivo Cherubin e Boldor. Il Bari va su Juanito Gomez
L’asse tra Hellas e Bologna si rafforza. Tra una settimana il mercato estivo sarà chiuso (stop alle 23 di mercoledì prossimo) e si intensificano i colloqui tra i due club.
Filippo Fusco e Riccardo Bigon, presente e passato nel ruolo di direttore sportivo del Verona, si confrontano su una maxi-operazione che potrebbe prendere quota nelle prossime ore. Da una parte Federico Viviani e Filip Helander, dall’altra Nicolò Cherubin e Deian Boldor. Affare che si accende dopo la conclusione del passaggio al Napoli di Amadou Diawara per 15 milioni di euro. Il centrocampista è stato ceduto dal Bologna al club di Aurelio De Laurentiis e i rossoblù ora vireranno su nuovi obiettivi. Viviani, in primis, e dopo Helander. Entrambi portati a Verona da Bigon, peraltro. Il Bologna considera il regista un’alternativa a Diawara, anche se tiene aperta con il Milan la pista Josè Mauri e per quanto a centrocampo conti già su Nagy, Dzemaili e su un polivalente come Pulgar.
L’Hellas valuta Viviani circa 7 milioni di euro. Il suo cartellino è stato pagato 4 milioni alla Roma. A cercarlo è anche l’Udinese, con l’Aston Villa più defilato. Ma è il Bologna la società che è stata più insistente in questi mesi e che resta in pole position. Ecco che l’okay può arrivare aggiungendo nel pacchetto Helander.
Il difensore ha fatto sapere già a giugno alla dirigenza del Verona di non voler scendere in Serie B. Teme di perdere la possibilità di essere convocato dalla Svezia. Hanno parlato con il suo agente, Martin Dahlin, il Sunderland e il Newcastle. A Bologna Roberto Donadoni ha sollecitato l’ingaggio di un centrale, anche perché Domenico Maietta, che già si era fermato all’inizio della preparazione, si è bloccato ancora per un problema muscolare e non ci sarà per almeno tre settimane. Helander è un obiettivo che Bigon ha messo in cima alle proprie preferenze, graditissimo a Donadoni. Il Verona può fare cassa cedendo un giocatore che preferisce cambiare aria: «Non tarpiamo le ali a nessuno», il messaggio inviato da Fusco in questi giorni. Riferito ad Helander e, nondimeno, a Viviani. Ma è altrettanto chiaro che l’Hellas non derogherà al principio che ha diretto l’intero mercato gialloblù. Ovvero, né sconti, né agevolazioni, men che meno prezzi di saldo (il Verona ha incassato 9.5 milioni per le cessioni di Artur Ionita al Cagliari e di Pierluigi Gollini all’Aston Villa). Se Viviani e Helander sono attratti dalle sirene della Serie A non verranno posti ostacoli alle loro partenze. Al tempo stesso il Verona vuole realizzare una cospicua cifra e non perdere qualità nella rosa.
Così ecco che il nome di Nicolò Cherubin è la prima soluzione per la difesa, con il Bologna che potrà contribuire al pagamento di una fetta rilevante del suo stipendio: 600mila euro netti, quelli che percepisce Cherubin, che è un obiettivo anche per Vicenza. Il Verona ne verserebbe una parte contenuta. Mentre l’Hellas e il Bologna sono già ai dettagli per il passaggio in gialloblù di Deian Boldor. Il ventunenne romeno è una scelta precisa di Fusco. Un centrale che si adatta a giocare come terzino sinistro, un difensore mancino giovane e che resterebbe, dunque, al di fuori della lista bloccata dei 18 «over» in organico. A Bologna il Verona è stato avvicinato anche a Luca Ceccarelli, terzino destro d’esperienza.
Sempre quanto al settore arretrato, la conferma di Matteo Bianchetti pareva vicina dopo che la Sampdoria stava per chiudere col Carpi per Simone Romagnoli. Ma la trattativa si è complicata e quindi la permanenza di Bianchetti a Verona resta incerta. Se ne riparlerà la settimana prossima, con il Latina ci sarà. Il Padova e il Modena intanto hanno fatto una proposta per Simon Laner. Attenzione a Juanito Gomez: il Bari ci pensa e valuta l’offerta da fare all’Hellas.